
Una vera e propria bomba ecologica pronta ad esplodere a sud della Collina storica e all’interno di un’area vincolata dal Piano Paesaggistico, ricadente in un’area di interesse archeologico.
Una interrogazione consiliare e diverse denunce proposte attraverso i social (e non solo) non hanno sortito alcun intervento da parte delle istituzioni preposte. Per queste ragioni il Movimento cittadino di #diventeràbellissima attraverso il suo gruppo consiliare rappresentato da Anthony Distefano e Giuseppe Lo Presti ed il coordinatore cittadino dei giovani, Mirko Oliveri, hanno inviato una nota all’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa) nella quale è stato evidenziato quello che è un autentico pericolo igienico-sanitario per tutti.

L’Arpa ha risposto (la comunicazione è in allegato) disponendo un intervento immediato da parte dell’amministrazione comunale anche attraverso il supporto della Polizia provinciale.
“Si tratta di una situazione allarmante sulla quale occorre intervenire senza più perdere altro tempo – spiega il capogruppo di #DB in consiglio, Anthony Distefano -. Il danno ambientale è serio: lo stato di abbandono di un’area identificata come di “interesse archeologico” ancora di più.
Non possiamo più consentire una simile tolleranza; bonificare i siti inquinati trasformati in discariche a cielo aperto stracolme anche di pericolosissimo eternit è un fatto prioritario così come lo è individuare i responsabili di questo scempio.

La politica è chiamata a dare un segnale forte alla nostra città sul fronte ambientale. Una volta per tutte, smettiamola di chiudere gli occhi e far finta di niente: stiamo mortificando il nostro territorio e la nostra storia e mettendo seriamente a repentaglio la nostra stessa salute”.

