
E’ indagato per disastro colposo e omicidio colposo plurimo Marcello Tavormina, 38 anni, (ferito anche lui e ricoveratoal Garibaldi) capo della squadra dei vigili del fuoco coinvolti nell’esplosione di una palazzina a Catania,in via Garibaldi, in cui sono morti due suoi colleghi e un quarto è ricoverato assieme a lui, nel reparto di rianimazione dell’ospedale Garibaldi.
La Tragedia. Una fuga di gas ed una successiva esplosione, ieri sera attorno alle 19:30, tra le vie Sacchero e Garibaldi di Catania ha provocato tre morti. Si tratta di due Vigili del Fuoco, Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico e un catanese, Giuseppe Longo di 75 anni che viveva nella palazzina. Due feriti , di cui uno in gravi condizioni. Ancora non chiara la dinamica della terribile vicenda.
I Vigili del Fuoco smentiscono che i colleghi intervenuti abbiano utilizzato una motosega elettrica per forzare l’ingresso. C’è anche l’ipotesi del suicidio dell’uomo, morto carbonizzato. Secondo le testimonianze di alcuni sembrerebbe che l’uomo fosse malato e che il medico gli avesse dato pochi giorni di vita.
Intanto Catania è sgomenta, avvolta da una nube di tristezza e commozione. Il sindaco Bianco proclamerà, nel giorno dei funerali il lutto cittadino.