Una morte agghiacciante. Una tragedia accidentale che mai nessuno si aspetterebbe, di quelle che gelano, improvvisamente il sangue. Sono le 11 circa, siamo ad adrano, zona vigne, contrada Santuzza. E’ li che si trovava il ragioniere adranita, Antonino Monteleone, di 66 anni, nella sua casa di villeggiatura, alle vigne.
Una giornata apparentemente come le altre, che ad un tratto, si è tinta di colori foschi. L’uomo infatti, sarebbe inciampato e caduto e, assieme a lui il fucile che con il contraccolpo ha esploso una terribile, letale, pallottola a pochi centimetri dall’uomo che lo ha colpito mortalmente all’addome.
Per lui non c’è stato scampo. L’uomo, volto conosciuto in citta’, era il padre dell’ex candidato sindaco della appena trascorsa competizione elettorale ad adrano, nicola monteleone. Sul posto l’intervento della polizia del commissariato adranita e la scientifica per la ricostruzione della vicenda. Il corpo dell’uomi è statlo rinvenuto dagli inquirenti a pochi centimetri dal fucile sporco di sangue, il colpo esploso, uno, quello che ha ferito mortalmente il 66enne. Tutti indizi ch lasciano presupporre e avvalorano la tesi che si sia trattato per l’appunto di un terribile incidente. La salma dell’uomo è stata sequestrata e trasferita su esplicia richiesta del medico legale giuseppe ragazzi, all’ospedale cannizzaro di catania per ulteriori accertamenti, per atto dovuto.