
E’ di Ivan Martella, 36enne originario di Paternò il corpo ritrovato sui binari delle Ferrovie dello Stato all’altezza di Acireale. L’uomo, poco prima dell’impatto con il treno, si era reso protagonista di uno strano modo di viaggiare a bordo del furgone Fiat Ducato, di cui era alla guida. Infatti, ad alta velocità, poco prima della mezzanotte, aveva superato il centro di Acireale, quindi non si era fermato a dei semafori sulla circumvallazione, schiantandosi successivamente al semaforo del Bellavista. L’uomo, apparentemente in preda al panico, ha quindi deciso di lasciare il furgone e di continuare la sua presunta fuga andando verso la linea ferrata, ma sfortunatamente per lui, proprio in quel momento stava arrivando un treno regionale, che dopo averlo impattato lo ha praticamente tagliato in due. L’uomo è infatti morto sul colpo, il busto è stato trovato nel posto dell’impatto, mentre le gambe circa 30 metri dopo. Sull’episodio permangono ancora molti dubbi sulla dinamica e le motivazioni del gesto, compresa la pazza corsa lungo le vie del centro scese, per cui adesso gli inquirenti stanno ricostruendo l’accaduto.