Non è solo il passaggio di un candidato alle Elezioni Europee in una delle tante città della Sicilia, ma la visita di un amico ad una città che l’ha sempre premiato e con cui ha da tempo uno stretto legame di amicizia e collaborazione. Il sen. Raffaele Stancanelli ha dunque accettato ben volentieri l’invito dell’on. Gaetano Galvagno e dell’assessore Vito Rau di venire a Paternò e di incontrare i tanti amici che nella città etnea. “Sono ben felice di essere a Paternò, una città che mi ha sempre sostenuto e con cui ho un grande rapporto di amicizia, ma anche di metterci la faccia ancora una volta. Potevo benissimo restare a Roma, svolgendo la mia attività di senatore, ma quando Giorgia Meloni mi ha chiamato, non ho esitato un solo secondo nel mettermi a disposizione della mia terra. La mia esperienza di deputato regionale, nazionale e di sindaco di Catania mi ha portato a conoscere profondamente le esigenze della nostra isola ed è per questo che intendo andare in Europa con l’intenzione di portare avanti i nostri bisogno. Noi di Fratelli d’Italia vogliamo esserci in Europa, ma non in questa, cioè in quella che permette a burocrati e banchieri di governare e non ci tutela, come nel caso delle nostre arance”. Nel corso dell’incontro, pregevoli anche gli interventi di Vito Rau e dell’on. Gaetano Galvagno, nonchè quello del coordinatore regionale Manlio Messina, dell’ex sindaco Pippo Failla e del sindaco di Paternò Nino Naso.
Vincenzo Anicito
Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia
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