Oggi, l’amministrazione ha reso omaggio ed eterna gratitudine a padre Ravazzini, martire di solidarietà. L’uomo che, con coraggio perseveró nella sua missione, quella di assistere i feriti nell’ospedale da campo allestito al Giardino Moncada, nella terribile estate del 1943, quando, Paternò, fu distrutta e affranta dai bombardamenti. In quella circostanza, Padre Ravazzini, così come centinaia e centinaia di innocenti, persero la vita. L’ospedale da campo fu oggetto di un vile atto incendiario, la città letteralmente rasa al suolo.
Oggi, il sindaco Nino Naso, alla presenza di autorità civili, militari religiose, ha deposto una corona d’alloro sulla stele di padre Ravazzini posta all’interno del giardino Moncada. Poco dopo, l’omelia del frate cappuccino, Francesco La Porta, in memoria delle vittime dei bombardamenti e di padre Ravazzini.
Foto Magrì
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