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Buon pari in trasferta per il Paternò

Torna con un buon punto il Paternò dalla temibile e insidiosa trasferta di San Luca. Un pareggio che dimostra ancora una volta l’attività altalenante delle squadra rossazzurra, che in vantaggio per oltre 1 ora di gioco, si fa rimontare grazie ad un autogol e poi rischia il kaput con un rigore, che poi l’eroico Cappa riesce a parare. Una partita combattuta, ben giocata dai calciatori rossazzurri, i quali gettano il cuore oltre l’ostacoli, consci di avere tante assenze e soprattutto di essere incompleti. Ma è l’atteggiamento quello giusto, totalmente diverso da ciò che abbiamo visto mercoledì scorso contro il Ragusa, anche perchè di fronte c’era una squadra più forte degli iblei e soprattutto desiderosa di fare risultato a tutti i costi. Ne è scaturito un ottimo pareggio, che fa capire una cosa sola, che se questa squadra migliora nel reparto arretrato, così come in attacco, la salvezza non sarà un miraggio. Da segnalare le ottime prove di Cervillera come centrocampista avanzato ed autore di un gol da cineteca e di Asero sulla fascia destra. Appuntamento domenica prossima in casa contro il Licata, per una partita da vincere a tutti i costi!

CRONACA:

Partono bene i rossazzurri che già al 6′ ci provano con Lautaro, che ben servito da Asero, prova la girata, che finisce di poco a lato. Ma è il San Luca ad avere una ghiotta occasione all’8′. Manes buca l’intervento, ne approfitta il moldavo Rogac che serve Bruzzaniti, il quale entra in are, ma la sua conclusione finisce fuori. Al 28′ ancora Paternò con Manes che tenta la rovesciata, palla per Saverino, mischia in area, che non viene sfruttata dagli etnei. E’ però il preludio del gol. Al 32′ Break a centrocampo di Cervillera che ruba palla, arriva fino al limite d’area, quando lascia partire una bordata all’incrocio dei pali, imprendibile per Antonino. Il Paternò potrebbe raddoppiare al 34′, quando Bamba riceve palla sulla trequarti, si inoltra in dribbling dentro l’area, ma al momento di calciare in porta, viene anticipato sul più bello. La reazione degli aspromontani è sulla testa di Bruzzaniti al 37′, ma la conclusione in mischia è debole e finisce di poco a lato. Nel secondo tempo, ancora una volta il Paternò ha l’occasione di siglare il 2-0, ma questa volta è davvero sfortunato. Corner di Tummineri per Fernandez che colpisce di testa, ma il tiro s’infrange sul palo, col portiere battuto. Insistono i rossazzurri con un gran ben tiro di Saverino al 52′, che il portiere respinge in corner, quindi al 54′ Cappa esce male, Bruzzaniti va di testa, ma non inquadra la porta. San Luca che insiste ed al 57′ Leveque tira alto da buona posizione, quindi al 61′ arriva il pareggio in maniera rocambolesca. Lunga rimessa laterale di Fiumara, colpisce Bruzzaniti, ma la palla è indirizzata fuori, sulla traiettoria c’è però Manes che colpisce di testa, ma inconsapevolmente devia la sfera in porta! Un gol che è una vera e propria beffa… Il San Luca è rinvigorito dal fortunoso pareggio e ci prova due volte con Pelle, ma Cappa è bravo a respingere, così come sulla rovesciata di Leveque al 78′. Il San Luca ha però il match-point all’84’ quando Amorello pasticcia in area, regalando prima palla a Leveque e poi facendo un fallo inutile sull’attaccante calabrese. Il rigore è tanto netto, quanto ingenuo… Dal dischetto si presenta lo specialista e capitano Carbone, ma dall’altra parte c’è il super Mario Cappa, che già la scorsa volta aveva parato un rigore ad un’altro specialista come Bonanno. Carbone tira e Cappa si conferma un grande para-rigore, sventando in corner la ghiotta chance del San Luca. L’ultima occasione è per i rossazzurri, quando al 91′ Fernandez serve Amorello in area, colpo di testa che il portiere respinge, ma è con il corpo e le mani dentro la porta, ma il guardalinee segnala un’inesistente fuorigioco. Alla fine va ben così, un punto ciascuno e testa al prossimo impegno.

TABELLINO:

SAN LUCA – PATERNO’ 1-1

SAN LUCA: Antonino 5.5, Nemia 6, Favasuli 5.5 (49′ Giorgi 6), Suraci 5.5 (49′ Greco 5.5), Ale Augustin 5 (49′ Carbone 5.5), Fiumara 6, Spinaci 6, Signorelli 5.5 (49′ Laudani 5), Rogac 5 (29′ Pelle 7), Leveque 7, Bruzzaniti 6. A disposizione: Zampaglione, Maesano, Patea, Ariel. All.: Ciccio Cozza 6.

PATERNO’: Cappa 8, Asero 7 (72′ Amorello 5), Guarnera 6, Cervillera 7.5 (87′ Consiglio s.v.), Manes 5, Popolo Genesi 6, Timmoneri 6, Moran 6, Fernandez 6.5, Saverino 6.5, Bamba 6 (87′ Chechic s.v.). A disposizione: Coriolano, Nicolosi, Aquino, Pappalardo, Francinella, Conti. All.: Peppe Pagana 6.5.

ARBITRO: Angelo Tomasi di Lecce 6. Assistenti: Stefano Vito Martinelli di Potenza 5 e Giuseppe Chiarello di Moliterno (PZ) 5.5.

RETI: 32′ Cervillera, 61′ Manes (Aut.).

NOTE: Partita giocata davanti 500 spettatori, terreno in non perfette condizioni, ma meglio del solito. All’85’ Cappa del Paternò ha parato un calcio di rigore a Carbone. Ammoniti: Favasuli, Nemia, mister Cozza e Bruzzaniti per il San Luca, Aquino (dalla panchina), Manes e Chechic per il Paternò. Angoli: 9-4 per i locali. Recuperi: pt 4′, st 4′.

PAGELLE:

Cappa 8: L’eroe del giorno, già al secondo rigore consecutivo che para. Ma da stabilità al reparto ed è di sicuro il migliore del reparto arretrato.

Asero 7: Ha giocato una gran partita andando sempre in profondità e mettendo in difficoltà la difesa locale, peccato l’uscita per infortunio. Dal 72′ Amorello 5: Tanta confusione! Regala un rigore al San Luca senza motivo. Ha anche l’occasione per riscattarsi, ma la terna arbitrale fischia un fuorigioco inesistente.

Guarnera 6: Il solito Carmelo, tutto d’un pezzo che si guadagna la pagnotta a suon di botte ed anticipi.

Cervillera 7.5: Che giocatore! Che gol! E’ una meraviglia vedere giocare questo ragazzo che a soli 20 anni si sobbarca sulle sue spalle l’onere del centrocampo. In più si regala una perla da antologia, con un gol all’incrocio incredibile. Dall’87’ Consiglio s.v.: Troppo poco in campo per essere giudicato.

Manes 5: Da un giocatore come lui ci aspettiamo di più, tanto di più! Ed invece, all’inizio sbaglia un’anticipo e per poco il San Luca non si porta in vantaggio, quindi propizia il pareggio con un autogol su una palla che andava fuori. Si può sbagliare e ci sta, ma ripetiamo, da un giocatore come lui, PRETENDIAMO di più!

Popolo Genesi 6: Partita ordinata, cresce di giorno in giorno.

Timmoneri 6: A Noi piace, ma gli manca ancora qualcosa, forse un briciolo di convinzione in più sui propri mezzi.

Moran 6: Rispetto all’ultima uscita ha giocato meglio, ma deve ancora migliorare.

Fernandez 6.5: Si è dannato l’anima ed ha lottato come un leone, sfortunato sul palo colpito di testa.

Saverino 6.5: Altro gran bel giocatore, che però viaggia a corrente alternata.

Bamba 6: Ha iniziato bene, ma poi si è spinto. Abbiamo la sensazione che quando migliorerà tecnicamente, diventerà un grande giocatore. Dal 87′ Chechic s.v.: entra solo per rimediare un’ammonizione.

Mister Pagana 6.5: La fiducia che ripaghiamo su di lui è spropositata e lo sa. Ma a differenza della partita contro il Ragusa, oggi abbiamo giocato al calcio, abbiamo lottato e seppur abbiamo fatto qualche regalo, abbiamo fatto risultato. La squadra ha delle buone trame di gioco, ma manca in alcuni giocatori e questo lo deve fare presente alla società!

INTERVISTE:

FOTOGALLERY:

Il tiro di Cervillera per il vantaggio del Paternò
La palla di Cervillera finisce in fondo al sacco.
Il palo colpito da Lautaro Fernandez
Lo sfortunato autogol di Manes
Il tiro di Amorello di testa innanzitutto era gol, perchè il portiere la respinge con piedi e mani dentro la porta, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco inesistente, dato che Fernandez la passa all’indietro.
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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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