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Il Paternò batte il Biancavilla con una grande prova di carattere
Il primo pensiero che un po’ tutti i sostenitori hanno avuto oggi è un misto di rabbia e soddisfazione. Rabbia, perché se il Paternò avesse giocato così dall’inizio della stagione, oggi starebbe sicuramente giocando per la prima posizione in classifica; soddisfazione, perché battere il Biancavilla, questo Biancavilla, formato da gente di categoria superiore come Savanarola, Parisi, Russo, Scalia e Lucarelli, senza subire neanche un tiro in porta, lascia senza ombra di dubbio un pizzico d’orgoglio in tutti i presenti. La differenza tra queste due squadre sta senza ombra di dubbio nel carattere, espressione tangibile di un allenatore, che ha trasformato dei giocatori in degli uomini veri, dentro e fuori il campo. Il Biancavilla, con questa sconfitta, dice forse addio ai sogni di primato, anche se domenica prossima, avrà la possibilità di battere il Città di Messina tra le mura amiche e ridurre così il distacco, anche se questa è un’ipotesi e tale fino al triplice fischio resterà. I rossazzurri dal canto loro, possono finalmente brindare e pensare al futuro con soddisfazione, i playoff sono a portata di mano, ma non è l’obiettivo salva-stagione arrivarci, per cui vivere alla giornata è sicuramente il target imposto da Pidatella. Andando al match giocato, il Paternò è squadra sin dai primi minuti, quando impone il proprio gioco, e prima con Ciarcià su calcio di punizione, e poi con Viglianisi di testa sfiora il gol. Nel primo caso, la palla finisce alta, nel secondo caso, il portiere biancavillese Pappalardo compie un vero e proprio miracolo, respingendo da pochi passi. E’ il preludio di un gol bellissimo, nato dai piedi di Ciarcià, proseguito con l’assist di Trombino e finalizzato da un ritrovato Orazio Urso, ancora una volta match-winner di questo Paternò. Il Biancavilla ha la possibilità di pareggiare con una gentile concessione dell’arbitro, per un rigore molto generoso concesso a Randis, ma Caruso è bravissimo, con un balzo felino respinge e blocca il penalty battuto dallo specialista Savanarola. Pericolo scampato e secondo tempo che fila liscio come l’olio, il Paternò non rischia, il Biancavilla non punge. I 3 punti sono meritatamente per i rossazzurri ed al “Falcone-Borsellino” è grande festa.