Riceviamo e pubblichiamo: “Al Presidente ad interim del Consiglio Comunale di Paternò Cons. Martina Ardizzone .
OGGETTO: INCONTRO DEL CONSIGLIO COMUNALE CON IL SINDACO IN DATA 22 MAGGIO 2020.
Le recenti vicende che hanno interessato il Presidente del Consiglio Comunale Dott. Filippo Sambataro, ossia la misura cautelare e la conseguente sospensione da Presidente del Consiglio e da Consigliere Comunale da parte di sua eccellenza il Prefetto, ritengo che nulla hanno a che vedere con l’organo Istituzionale Consiglio Comunale. Si tratta di fatti strettamente personali, che certamente dispiacciono a livello umano ma su cui, a mio avviso, nessuno può avanzare giudizi ne in modo positivo ne in modo negativo , avendo già la Magistratura avviato le indagini, e sul cui lavoro personalmente ho piena fiducia. Mi stranisce la convocazione del Consiglio Comunale da parte del Sindaco, essendo il Consiglio Comunale l’organo di Governo che rappresenta l’intera Città e solo il Presidente del Consiglio, o chi ne fa le funzioni , può convocare il Consiglio Comunale. Mi stranisce altresì, che l’incontro convocato indebitamente dal Sindaco sia stato disertato dalla sua stessa maggioranza, solo 3 Consiglieri di maggioranza infatti erano presenti, e che all’incontro si sia parlato esclusivamente della vicenda del Dott. Filippo Sambataro, che ripeto risulta essere una vicenda del tutto personale che non rientra nella sfera politica cittadina e men che meno del Consiglio Comunale. Nella fattispecie, sono stato assente all’incontro del 22 maggio 2020, e attraverso i media ho appreso che Il Sindaco e qualche consigliere, hanno espresso in modo imbarazzante più che una semplice solidarietà, esprimendosi a nome di tutto il Consiglio Comunale senza averne minimamente titolo, con il risultato a mio modesto parere di dare a priori una valutazione dell caso attualmente in contrasto con il lavoro che sta svolgendo la Magistratura e per il quale mi ripeto ho piena fiducia. Alla luce di quanto su espresso, pur toccato e dispiaciuto a livello umano dalla vicenda personale del Dott. Filippo Sambataro, comunico a questo Consiglio Comunale la mia presa di distanza dalle affermazioni del Sindaco e di altri che hanno parlato a nome e per conto del civico consesso di cui faccio parte, e mi dissocio da tali valutazioni. Diffido chiunque a parlare per nome e per conto del Consiglio Comunale, essendo questa prerogativa esclusiva del Presidente. tanto si doveva”.
Paterno’, 26 Maggio 2020
Consigliere Comunale Sciacca Giuseppe Alfio