
Il sindaco Nino Naso ha emesso un avviso pubblico in cui parla dell’annullamento degli intessi Tari. Scrivendo: “Si porta a conoscenza dei cittadini che a seguito della grave situazione di emergenza scaturita dal contagio da Covid19-Coronavirus, il Comune di Paternò dispone che la rata della TARI (Tassa sui rifiuti) scaduta il 28 febbraio scorso potrà essere pagata con la seconda rata con scadenza 31 maggio 2020 senza l’applicazione dei relativi interessi per ritardato pagamento”.
Bene, benissimo, volevamo solamente aggiungere una considerazione: Esiste un termine in democrazia che racchiude il concetto stesso della parola ed è quello della partecipazione. In politica si può essere avversari, distanti e sicuramente affini a visioni differenti, ma quando un politico apprende i suggerimenti della parte avversa e compie la cosiddetta partecipazione, riesce nell’intento di risolvere i problemi e di fare “DEMOCRAZIA”. Con questo non vogliamo innescare nessun dibattito e non vogliamo difendere l’operato di nessuno, ma ci piacerebbe solamente, che soprattutto in una situazione di emergenza come questa, si abbassassero i toni, perchè gli sciacalli sono altri. Tanto si doveva e nel frattempo concentriamoci tutti sul restare a casa e sconfiggere questo maledettissimo virus.
