Sarà stato sicuramente questo il pensiero che è balenato in testa a qualche consigliere comunale o a qualche esponente dell’amministrazione, allorquando, durante la seduta di ieri, ci si è accorti che le condizioni per proseguire non c’era proprio tutte. Partiamo dalla novità, in sostituzione di Filippo Sambataro, che per il momento è sospeso per ordine di S.E. il Prefetto Sammartino, sia dalla carica di Presidente, che di Consigliere, è stato nominato Nino Valore, il quale per scorrimento della lista, è attualmente il primo dei non eletti in “Presenti Sempre”. Ma una volta presa la parola, Valore ha in un certo senso sbalordito la maggioranza dichiarando che da quel preciso momento sarebbe stato in opposizione, ma mantenendo coscienza civica e quindi assumendo una posizione costruttiva e quindi valutando di volta in volta le delibere proposte. Una sorta di fulmine a ciel sereno per Naso & company, soprattutto in un momento, in cui i numeri in Consiglio sono a dir poco stentanti ed è in corso la solita telenovelas con i Sammartiniani-Renziani, Piero Cirino e Patrizia Virgillito, a tal proposito si vocifera che l’ultima tentazione si chiami Presidenza del Consiglio a Cirino. Infatti, non è scontato che Sambataro si dimetta da Consigliere Comunale, mentre è molto più probabile che lo faccia da Presidente. Peraltro, proprio lo stesso Sambataro potrebbe ritornare in Consiglio (è stata presentata dal suo legale, una richiesta di abolizione dei domiciliari) e così scongiurare la nuova bega costituita dal neo eletto Valore, il quale così non costituirebbe più una minaccia, ai già esigui voti della maggioranza. Altro discorso è quello di valutare le dimissioni di Sambataro, considerazione personale, che dovrebbe essere fatta alla luce degli avvenimenti che lo hanno coinvolto. Infine, ci sono i “sconzaiochi”, cioè quella nuova parte di opposizione, che ha deciso di rompere le uova nel paniere a tutti e che ambisce sotto sotto alla Presidenza, indovinate di chi parliamo? No, meglio di no, e allora… va bene …”Meglio rinviamo….”!
