
Lo scorso 25 ottobre, dopo quasi tre anni, l’Effige di papa Giovanni Paolo II, vandalizzata e distrutta nel tentativo di essere rubata, viene ricollocata in piazza Santa Barbara, al proprio posto. Grazie all’iniziativa del gruppo Fratres, di un esponente del Consiglio comunale di Paternò (il Consigliere Anthony Distefano n.d.r.) e di liberi cittadini è stato possibile ridare dignità a quel simbolo, che era stato sfregiato, ridisegnandolo e realizzandolo nuovamente in pietra lavica ceramizzata dedicata a Papa Giovanni Paolo II , con lo sfondo del Castello Normanno di Paternò e della Chiesa Matrice. “E’ giusto lanciare un segnale verso chi non ha rispetto della propria città: l’atto vandalico è stato un gesto irresponsabile e…vile – spiegano i fautori dell’iniziativa –tuttavia, siamo contenti di avere restituito il giusto decoro ad un simbolo di pace e speranza”.