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“San Filippo” indigesto per il Paternò. Amaro 1-0 contro l’Fc Messina.
AAA cercasi centrocampisti centrali, in particolare un regista ed un interditore, no perditempo! Se stessimo scrivendo su un giornale di annunci pubblicitari, sarebbe questo il titolo della nostra inserzione, ma siccome parliamo di sport, ci limitiamo soltanto a fornire un suggerimento a chi gestisce la squadra, in quanto oggi abbiamo assistito all’ennesima occasione persa, a causa della mancanza di una rosa puntellata in tutti i settori. Purtroppo le assenze di capitan Truglio e di Stefano Maiorano, nonchè di un regista si fanno sentire troppo e seppur bravi i ragazzi per grinta e determinazione, si sono ben fatti apprezzare nel gioco difensivo, un pò meno in quello offensivo, dato che le punte, sono state lasciate sole al loro destino. Di sicuro i 10 giorni di pausa, potevano essere sfruttati meglio da questo punto di vista, ma capiamo che le problematiche sono tante, per cui non ci scoraggiamo, ma sottolineiamo che con un pizzico di fortuna in più e 2 centrocampisti di ruolo, noi a Messina avremmo disputato ben altra partita. Non vogliamo assolutamente togliere i meriti a nessuno, per carità l’Fc Messina è una buona squadra, che magari difetta qualcosina in avanti, ma è ben strutturata e può recitare un ruolo da protagonista nel campionato, qualora i cugini dell’Acr, proseguissero nei loro pavoneggiamenti. La partita, per come si stava svolgendo era indirizzata sullo 0-0, grazie alla compattezza difensiva della retroguardia rossazzurra e alla scarsa vena degli avanti messinesi, ma poi entra in campo la componente fortuna, anzi la cosiddetta dinamica degli episodi che penalizza il Paternò per favorire l’Fc Messina. Se infatti nel primo tempo fosse entrato in porta il gran tiro di Scapellato, anzichè infrangersi sulla traversa, il Paternò avrebbe sicuramente interpretato diversamente il resto della partita, mentre il caso ha voluto, che l’Fc a parti inverse, avesse una particolare fortuna nella ripresa, quando l’arbitro non fischia un fallo ai danni del Paternò l’azione prosegue e Carbonaro, prima vince in maniera incredibile un rimpallo, quindi trova un tiro da posizione impossibile, con una traiettoria che beffa Cavalli e finisce in gol. Episodi come dicevamo, e su questo non aggiungiamo nulla, se non che resta il rammarico per una partita che non si poteva perdere, ma che si è persa. L’augurio è che già contro la Gelbison, domenica prossima in casa, ci potrà essere la possibilità di avere questi 2 giocatori, sennò, ancora una volta si dovrà fare di necessità, virtù!
CRONACA:
Parte in avanti la formazione di casa ed al 10′ ci prova Bevis ad impensierire Cavalli, ma il tiro finisce fuori. Al 15′ la grandissima occasione per il Paternò. La Piana serve Scapellato, il quale palleggia e quindi lascia partire una bordata, su cui il portiere messinese è inerme, ma è la traversa a dire di no alla mezzala paternese. Peccato, perchè poteva essere davvero un bel gol. I messinesi rispondono con Bianco, ma Cavalli è bravo nel capire le intenzioni ed anticipare tutti. Al 21′ è ancora Scapellato a farsi vedere con un tiro da fuori, ma Marone questa volta fa buona guardia. Paternò che insiste e sugli sviluppi di un corner al 24′, è provvidenziale l’intervento di Giuffrida. Fc Messina, pericoloso al 28′ con Agnelli che ci prova da lontano, Cavalli è attento e per non rischiare, spedisce la palla in corner. Messinesi ancora in avanti con Bianco, il quale ci prova al 37′ e 38′ con due tiri fotocopia dalla trequarti, ma entrambi finiscono alti sulla traversa. Nel secondo tempo al 47′ corner di La Piana, la palla arriva nelle zone di Raia che cade a terra, ma l’arbitro lascia proseguire. Quindi al 48′ è ancora Scapellato ad impensierire Marona, ma il tiro è preda di Marone in 2 tempi. Padroni di casa pericolosi al 50′ col neo entrato Arena, ma il tiro è debole, e Cavalli fa buona guardia. Quindi al 59′ Arena crossa per Carbonaro, che colpisce di testa, ma la conclusione finisce tra le braccia del portierone paternese. Bella azione per il Paternò al 62′, quando Distefano serve Santapaola, palla per l’accorrente Scapellato, il quale però tira troppo centralmente. Nel momento migliore dei rossazzurri, arriva la doccia fredda! E’ il 66′ quando l’arbitro sorvola su un fallo ai danni dei rossazzurri, la palla arriva a Carbonaro, che riesce a vincere un contrasto in maniera fortunosa, quindi trova più fortunosamente, il tiro della domenica, che regala i 3 punti alla propria squadra. Il Paternò tenta la reazione, ma la mancanza del regista si fa sentire, il solo Savasta all’80’ cerca di deviare in porta un cross di La Piana, ma arriva lungo all’appuntamento con il gol.
TABELLINO:
FC MESSINA – PATERNO’ 1-0
FC MESSINA: Marone 6, Giuffrida 6.5 (49′ Arena 6), Marchetti D. 6.5, Carbonaro 7 (77′ Mukiele s.v.), Palma 6 (86′ Marchetti A. s.v.), Agnelli 6.5, Casella 6, Fissore 6, Ricossa 5.5, Bianco 7 (81′ Aita s.v.), Bevis 5.5. A disposizione: Toccio, Quitadamo, Panebianco, Cangemi, Garetto. All.: Leo Criaco 6 (Pino Rigoli a casa per motivi di salute).
PATERNO’: Cavalli 6.5, Guarnera 6.5, Mazzotti 6.5, La Piana 5.5, Scapellato 6.5, Distefano 6.5, Raia 6, Puglisi S. 5, De Marco 5.5 (71′ Savasta 5.5), Raimondi 6.5, Santapaola 6.5. A disposizione: Cavallaro, Barbaro, Bruzzo, Zappalà, Aureliano, Puglisi M., Tallevi, Giuffrida S. All.:Gaetano Catalano 6.
ARBITRO: Marco Peletti di Crema (CR) 5.5. Assistenti: Gilberto Laghezza di Mestre (VE) 6 – Paolo Tomasi di Schio (VI) 6.
RETE: 66′ Carbonaro.
NOTE: Partita giocata a porte chiuse per disposizioni Covid. Ammoniti: Agnelli per l’Fc Messina, Guarnera e mister Catalano per il Paternò. Angoli: 3-2 per i locali. Recuperi: pt 0′, st 4′.
PAGELLE:
Cavalli 6.5: E’ come sempre bravo sia tra i pali che nelle uscite, peccato per il gol, ma quello di Carbonaro è stato un tiro della domenica.
Guarnera 6.5: Si è riscattata dalla prova incolore di Troina giocando una gran partita e contenendo gli avversari che provenivano dalla sinistra.
Mazzotti 6.5: Insieme a Raimondi ha vinto tutti i duelli aerei con gli attaccanti messinesi. L’impressione è che nessuno sarebbe riuscito a sfondare, ma Carbonaro con la sua invenzione ci è riuscito.
La Piana 5.5: Senza chi gli fornisce le palle, non è in grado di fare la differenza. Soffre questa condizione, e personalmente lo preferisco più da seconda punta, che da esterno offensivo.
Scapellato 6.5: E’ la partita del “SE FOSSE”, ma siccome con le ipotesi non si va da nessuna parte, resta la buona prestazione e l’averci provato fino alla fine.
Distefano 6.5: Ha predicato nel deserto, lottando contro tutta la difesa messinese.
Raia 6: Ha ben giocato, e la sua presenza ci da tanta sicurezza, peccato aver subito il gol dalla sua parte.
Puglisi S. 5: Tante volte abbiamo parlato bene di questo ragazzo, ma oggi dobbiamo bacchettarlo, perchè non è stato ai suoi livelli, sbagliando tanti, anzi troppi palloni. Speriamo che sia stato solo un momento passeggero, perchè è una risorsa di questa squadra.
De Marco 5.5: Il nuovo acquisto aveva tanta voglia di fare bene, ma dal primo scatto abbiamo capito che è ancora dietro nella condizione atletica. Appena crescerà e si allenerà come si deve, ne vedremo delle belle, perchè è in grado di saltare l’uomo e dare superiorità alla squadra. (71′ Savasta 5.5): nei 20 minuti in cui è stato in campo poteva fare di più. Vediamo dei timidi miglioramenti, ma ancora non è il Savasta, macchina da gol che conosciamo.
Raimondi 6.5: Stesso discorso fatto per Mazzotti, solo con una prodezza e tanta fortuna il Messina poteva segnare oggi, perchè i centrali hanno ben giocato.
Santapaola 6.5: Il migliore del reparto, il quale ha dato come al solito tanta generosità.
Mister Catalano 6: La squadra è stata messa bene in campo, ed oggi senza l’exploit di Carbonaro, sarebbe uscito imbattuto, ma è anche vero che è sua responsabilità quella di chiedere i giocatori alla società, perchè bisogna necessariamente superare questa situazione di emergenza a centrocampo con l’ingaggio di almeno 2 giocatori.
LA FOTOGALLERY DI TURI ANICITO: