
Il miserevole e deplorevole atto capitato nei giorni scorsi all’Avv. Paolo Di Caro, invita tutti i componenti della società civile paternese ad una profonda riflessione. Un po’ tutti ci chiediamo dunque: “Ma dove viviamo?”. Domanda semplice a cui é difficile dare risposte esaustive, ma soltanto l’attestazione che Paternò é mal ridotta, in tutti i sensi. Per chi non lo sapesse, entrambe le auto dei genitori dell’avvocato Di Caro, peraltro entrambi stimati professionisti sono state trovate vandalizzate, con il lunotto posteriore fracassato… Un atto vandalico o ritorsione per l’impegno civico di Paolo? Non lo sappiamo, anche se in entrambi i casi, ci troviamo davanti un atto miserevole, privo di logica e soprattutto dettato, da una situazione di degrado, diventata ormai irreversibile. Su, coraggio Paolo, saranno le forze dell’ordine ad indagare e a dare delle risposte, ma nel frattempo non mollare, perché prima o poi questa città migliorerà e tutto questo lerciume sarà spazzato via!

