
Nel medioevo ogni corte che si rispettasse aveva al suo interno il giullare, figura di tutto rispetto, che non solo allietava i regnanti con battute e poesie, ma erano soprattutto bravi a gettare fango su tutti quelli che non la pensassero come il Re. Al giorno d’oggi, le corti sono cambiate e pur vivendo in Democrazia, i Giullari non vanno più presso le loro corti vestiti… come giullari, ma sempre jolly restano, anche quando vorrebbero ergersi a moderni cantori delle gesta dei propri Padroni. Scriviamo queste poche righe, solo per sottolineare che i moderni giullari, pur di assecondare il proprio Re, farebbero di tutto, anche stravolgere la verità o mettere in bocca di altra gente, parole non proprie, insomma dire “minch..te” di ogni genere. Peccato per lui, che i Giullari sempre Giullari restano e nella speranza che il padrone prima o poi cambi, lo accettiamo col beneficio d’inventario, tra affermazioni e virgolettati, ma pur sempre espressi dal Jolly di turno.