Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da parte dell’avv. Maria Grazia Pannitteri, neo candidata alla carica di sindaco della città di Paternò, seguirà la prossima settimana, una conferenza stampa.
La città è stanca di copie e controcopie di politici, o presunti tali, che non rispecchiano i veri bisogni di Paternò ma che sono frutto di meri giochi di potere.
Una parte di questa città, donne e uomini al di fuori delle fazioni e della logica dei supporter, in gran parte attivi nei movimenti e nelle associazioni che ogni giorno si confrontano sul campo con mille difficoltà mi hanno chiesto come cittadina, donna, professionista e mamma, di scendere in campo a rappresentarli.
Mi chiedono di essere la loro voce, di correre per loro per governare la città, per diventare il sindaco di tutti.
Mi chiedono, quale professionista che nella vita ascolta i tanti problemi della gente di farmi portavoce, di difenderli e costruire insieme a tutti le basi per una nuova stagione politica, in cui rappresentanti e rappresentati siano un unico corpo.
Accolgo questo invito e questa scelta nasce da un bisogno specifico: non riesco più a voltarmi dall’altra parte.
Vedo la mia città, ogni giorno di più, sprofondare in un abisso di degrado e approssimazione, misto a rassegnazione: sono certa che questo non sia l’unico futuro possibile per il nostro paese.
Credo nella possibilità di una città proiettata nel terzo millennio, sostenibile e integrata con il resto del territorio.
Credo in una città che sappia difendere e valorizzare le proprie risorse, umane e materiali, senza costringere i nostri figli ad emigrare altrove!
Credo, altresì, in una città che sappia dare voce a chi non ce l’ha: ai minori, dimenticati in questi anni di pandemia ed isolati per assenza di spazi vivibili; agli anziani sempre più ai margini della società, ai disabili senza alcuna assistenza, abbandonati tra le pieghe della burocrazia e l’indifferenza di chi ci amministra.
Faccio mio il mio il monito di Don Milani: “a che serve avere le mani pulite se le si tengono in tasca?”
Ebbene, da oggi saremo in tanti a “sporcarci” le mani per ripulire questa città!
Dopo cinque anni, il tempo dei proclami è scaduto!
Paternò ha bisogno di tornare ad essere vivibile! Per questo motivo una parte di questa città, donne ed uomini al di fuori delle fazioni e della logica dei supporter, in gran parte attivi nei movimenti e nelle associazioni che ogni giorno si confrontano sul campo con mille difficoltà, hanno chiesto a Maria Grazia Pannitteri, donna di questa città, avvocato e mamma, di rappresentarli, di scendere in campo ed affrontare la sfida di un percorso del tutto diverso. Le hanno chiesto di essere la loro voce, di correre per loro per governare la città, per diventare il sindaco di tutti. Sono cittadini che vorrebbero che il candidato sindaco desse vita ad un progetto basato sull’ascolto dei tanti problemi della gente, se ne faccia portavoce, li difenda e costruisca insieme a tutti le basi per una nuova stagione politica, in cui rappresentanti e rappresentati siano un unico corpo. Le chiediamo di assumersi questa responsabilità e proponiamo la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative a Paternò.