Dopo le polemiche, le accuse e il tam tam mediatico che ne è derivato, dalla mancata approvazione dell’anticipazione di liquidità, questa mattina è andato in scena in Consiglio il 2° round di questa vicenda. Il Sindaco Naso infatti, dopo quello che è successo ieri si è attivato con l’Anci regionale, nella fattispecie con il presidente Leoluca Orlando, il quale gli ha riferito, che con l’approvazione, oggi sarebbero stati presi in considerazione tutti i Comuni che ieri non sono riusciti ad arrivare in tempo. Durante i lavori, il sindaco ha tuonato contro l’opposizione, per il mancato dialogo, per l’uscita insensata e non per una ipotetica votazione negativa. Infatti, questo atteggiamento, secondo il primo cittadino, è stato irresponsabile, contro la città e i paternesi, in quanto si trattava soltanto di una anticipazione di cassa per poter permettere di pagare i debiti contratti da questa e soprattutto dalle precedenti amministrazioni. Sono volate parole grosse in Consiglio, pugni sbattuti sul tavolo, interventi sferzanti e ricchi di espressioni colorite, ma il dubbio è sempre lo stesso: “perchè a Paternò, tutto diventa maledettamente complicato?”.
