Una sconfitta che fa male per il Paternò

Dopo la bella vittoria di mercoledì scorso contro la Pol. Santa Maria Cilento, ci si aspettava un Paternò deciso a fare bene contro il Ragusa, soprattutto perchè a differenza degli iblei, domenica scorsa ha potuto riposare, per indisponibilità del Trapani, ed invece non è stato così! La gara di oggi è stata interpretata male e giocata peggio, a tutto questo ci aggiungiamo una discreta dose di fortuna degli ospiti ed un arbitraggio davvero scadente. Il tutto si traduce con una sconfitta senza attenuanti, ma che fa riflettere sul futuro di questa squadra. Altra problematica che non possiamo mettere in secondo piano è sicuramente relativa alla disputa della gara a porte chiuse, situazione davvero impensabile ad ottobre quando l’inizio del campionato era previsto per fine agosto…. Ancora una volta invece, l’amministrazione comunale, non riesce a rispettare i tempi per mettere in condizione la squadra di essere seguita dal proprio pubblico. Sembra nulla, ma se oggi ci fosse stato il pubblico, il Paternò avrebbe sicuramente vinto, ed invece tutte le situazioni sono state a favore del Ragusa. Questo però non deve far distogliere l’attenzione sul problema squadra, che è da rinforzare assolutamente. A proposito, che state aspettando a prendere a Viglianisi? Servono ed urgono rinforzi, perchè l’organico è carente in tutti i reparti. Adesso testa già al San Luca domenica prossima in trasferta, impegno difficile, ma non impossibile.

CRONACA:

Parte bene il Ragusa che al 12′ impegna Coriolano con un tiro, che il portiere respinge in angolo. Al 14′ azione da mai dire gol. Retropassaggio di Raucci per Coriolano, la palla è lunga, il portiere evita l’angolo, ma favorisce Randis, il quale tenta il dribbling, ma poi viene rimontato. Al 16′ è invece Asero, tra i migliori dei suoi a tentare la discesa, ma la difesa iblea riesce a salvarsi. Al 27′ Randis prova il tiro, ma Coriolano si fa trovare pronto. Al 38′ occasionissima per il Paternò, Lautaro recupera palla dalla trequarti, vede il portiere fuori dai pali, ma non tira direttamente, l’azione prosegue fino al tiro di Moran Blanco che sfiora il palo difeso da Busà. Sembra volgere alla fine il tempo, quando un lancio verso Randis viene bucato da Manes, l’attaccante ne approfitta per battere Coriolano in uscita. Nel secondo tempo, il Paternò sembra partire bene e già al 46′ prova il tiro che Busà riesce a respingere, quindi è Popolo Genesi a tentare l’azione personale, ma il tiro finisce alto. Sulla battuta della rimessa, il Ragusa raddoppia. Grasso riceve palla a centrocampo, vince due rimpalli, quindi si presenta davanti a Coriolano e lo batte con un tiro a giro. La reazione del Paternò non si concretizza mai. Gli attacchi dei rossazzurri sono evanescenti, l’unico sussulto arriva al 92′, quando Bamba fugge sulla fascia destra, supera un avversario, mette la palla al centro per l’accorrente Fernandez, il quale però spara alto da buona posizione.

TABELLINO

PATERNO’ – RAGUSA 0-2

PATERNO’: Coriolano 6, Raucci 5.5 (46′ Amorello 5.5), Guarnera 6, Cervillera 6.5, Manes 5, Popolo Genesi 5.5, Asero 6.5 (61′ Aquino 5.5), Saverino 5.5 (77′ Bamba 6), Fernandez 5, Pappalardo 5.5 (46′ Francinella 5), Paschetta 5.5 (35′ Moran Blanco 5.5). A disposizione: Cappa, Deiana Testoni, Chechic, Timmoneri. All.: Giuseppe Pagana 5.5.

RAGUSA: Busà 6, Strumbo 6, Valenca 6, Napoli 6.5 (70′ Vitelli 6), Randis 6.5 (80′ La Place s.v.), Grasso 7 (66′ Catalano 6), Cacciola 6, Falla 6, Cess 6, Pertosa 6.5, Meola 6.5 (90′ Iseppon s.v.). A disposizione: Lumia, Marfella, Gozzo, Messina, Giuffrida. All.: Filippo Raciti 6.5.

ARBITRO: Carlo Virgilio di Agrigento 4.5. Assistenti: Andrea Galluzzo di Locri (RC) 5 – Fabrizio Ferri di Lamezia Terme (CZ) 5.

RETI: 42′ Randis, 47′ Grasso.

NOTE: Partita disputata a porte chiuse per mancata agibilità del “Falcone-Borsellino”. Ammoniti: Guarnera e Manes del Paternò, Napoli per il Ragusa. Angoli: 0-5 per il Ragusa. Recuperi: pt 2′, st 4′.

PAGELLE:

Coriolano 6: Nessuna colpa sui gol, peccato che l’esordio da titolare non sia andato bene sul piano del risultato, ma ci sarà tempo per riscattarsi.

Raucci 5.5: Un passo indietro rispetto a mercoledì scorso, esce poi per infortunio. Dal 46′ Amorello 5.5: Troppi lanci sbagliati e poche idee.

Guarnera 6: Il migliore dei suoi nel reparto arretrato. Non molla di un centimetro e lotta fino alla fine.

Cervillera 6.5: Il migliore del Paternò. Gioca sempre ad alti livelli, ma purtroppo da solo non può nulla in un reparto che urge di interventi.

Manes 5: Prima viene spostato in avanti, ma non è brillante, quindi ritorna dietro e nel gol di Randis ha qualche responsabilità di troppo. Ci dispiace, perchè è forte, ma a volte si perde.

Popolo Genesi 5.5: E’ giovane e gioca con sicurezza, ma deve ancora migliorare e crescere.

Asero 6.5: Assieme a Cervillera è stato il migliore del Paternò. Ha lottato fino a quando è stato in campo. Dal 61′ Aquino 5.5: Tenta di saltare l’uomo ma purtroppo non ci riesce mai.

Saverino 5.5: Anche lui rispetto a mercoledì scorso un passo indietro. Peccato perchè ha qualità da vendere. Dal 77′ Bamba 6: Finalmente è entrato bene. Sua l’unica azione degna di nota del secondo tempo.

Fernandez 5: Da un giocatore del suo livello ci aspettiamo di più, ed invece ha sbagliato tanto.

Pappalardo 5.5: A volte sbaglia palloni semplice, appare anche gracile sul piano fisico, ma ha talento e questo lo sappiamo tutti. Dal 66′ Francinella 5: Al cambio il Paternò non ci ha guadagnato, perchè è stato evanescente.

Paschetta 5.5: Esce presto per infortunio, quando è in campo lotta, ma è troppo lento. Dal 35′ Moran Blanco 5.5: Non riesce a dare il cambio di passo sperato.

Mister Pagana 5.5: Cosa succede? Perchè non ha ripresentato la stessa squadra che ha battuto il S. Maria Cilento? Capiamo che i problemi sono tanti, ma oggi abbiamo visto una squadra che ha fatto un passo indietro sul piano del gioco.

INTERVISTE:

LA FOTOGALLERY DI TURI ANICITO: