NewsPaternò SportSport

Ragusa e Paternò si accontentano di un pareggio

Doveva arrivare una vittoria, ma purtroppo è arrivato soltanto un pareggio, che nasconde però diversi lati positivi, e le solite ombre. Di positivo c’è che Campanella ha dato sicuramente vigore a questa squadra, che oggi lotta e si batte su ogni pallone, cercando di fare il massimo, quindi cosa da non sottovalutare c’è il ritorno al gol dopo 650 minuti! E’ arrivato sempre su calcio di rigore, ma è pur sempre un passo avanti, rispetto alle consuete problematiche di questa squadra. Restando su questa tema, di positivo c’è l’ottima prova di Traorè e Fichera, così come del reparto arretrato, ma le cose col segno + si fermano qui! La squadra infatti denota dei limiti offensivi non indifferenti, il che lascia intendere che i problemi non sono solamente negli attaccanti, ma anche e soprattutto in un centrocampo, incapace di dare i palloni giusti, di verticalizzare e soprattutto di battere una qualsiasi punizione o calcio d’angolo. Ma è possibile che Cozza non sia stato capace di battere una punizione o un calcio d’angolo decente. A questo punto, sembrerebbe che abbiamo qualcosa contro questo giocatore, ma non è così, la nostra è la semplice attestazione, che ci troviamo davanti un giocatore, che è un lontano parente di quello ammirato qualche anno fa. Un giocatore che ha portato indietro il gioco di questa squadra, anzichè migliorarlo. Ci piacerebbe essere smentiti nelle prossime settimane, ma è così. Proseguiamo poi con la scorsa consistenza di questi nuovi acquisti. Ankovic non ha praticamente toccato palla, mentre Piciollo è entrato svogliato e privo di grinta, così come il giovane 2004 in difesa, che è apparso ancora una volta poco sicuro e a dir poco imbranato Insomma, è vero che in questa partita, sono state più le note positive che quelle negative, ma è chiaro che Campanella per poter portare questa squadra alla salvezza, deve lavorarci davvero tanto, perchè i limiti strutturali sono evidentissimi! Adesso testa al San Luca, nella speranza che si giochi a Biancavilla e non a Paternò, dove le condizioni del terreno di gioco sono orrende. Un altro piccolo passo è stato fatto, si è tornati al gol, un mattoncino in più in classifica, ma per salvarsi ci vogliono le vittorie.

CRONACA:

Neanche il tempo di cominciare che il Ragusa si porta in vantaggio. Angolo di Valenca per Pertosa che di testa salta più in alto di tutti e batte Mittica. Una doccia fredda che potrebbe diventare doppia, quando Cess al 4′ tenta la girata al volo, che Mittica però respinge in angolo. Il Paternò si riprende dalla botta ed al 24′ ha una buona chance con Fichera, che si libera al tiro, ma Pitarresi para. In attacco, gioca bene Traorè, sfruttando le sue lunghe leve, riceve al 34′ un buon pallone sulla destra, entra in area, supera Ferretti in dribbling, ma viene steso dalla stesso difensore. Il rigore è lampante e l’arbitro lo fischia senza problemi. Dal dischetto capitan Bontempo si prnede la responsabilità di sfatare questo tabù e non sbaglia, pareggiando le sorti del match. Rossazzurri vicini al raddoppio al 40′, quando Dama ci prova di punizione, la palla si perde fuori per questione di millimetri. Nel secondo tempo al 49′ solita azione di Fichera, che dopo aver seminato due avversari entra in area, ma al momento di battere a rete, il pallone gli rimbalza male, inducendolo quindi ad un ulteriore dribbling, che gli fa perdere il tempo della battuta in porta. Al 65′ ancora irrefrenabile la discesa di Traorè, che supera nuovamente Ferretti, ma questa volta tenta l’assist verso Ankovic, che però viene anticipato. Anche Bamba ci prova all’80’ con un tiro dalla distanza, ma Pitarresi si salva in due tempi, il Ragusa invece ci prova, prima all’84’ con Manfrè che tira a lato, quindi con Varela di testa, ma nessuna di queste palle impensierisce Mittica.

TABELLINO:

RAGUSA – PATERNO’ 1-1

RAGUSA: Pitarresi 5.5, Valenca 6 (76′ Distefano 5.5), Randis 5, Grasso 5.5 (73′ Varela 5.5), Cacciola 6 (83′ Manfrè s.v.), Falla 5.5, Cess 5.5, Vitelli 5, Ferretti 5, Pertosa 6.5, Meola 6. A disposizione: Truppo, Strumbo D., Patanè, Messina M., Iseppon, Strumbo G. All.: Filippo Raciti 6.

PATERNO’: Mittica 6, Messina G. 5, Guarnera C. 6, Cozza 4.5, Bontempo 7, Dama 6.5, Fichera 6.5 (83′ Piciollo s.v.), Asero 6.5 (81′ Dembelè s.v.), Ankovic 5 (77′ Bamba s.v.), Santapaola 5.5 (93′ Timmoneri s.v.), Traorè 7. A disposizione: Amata, Bellia, Diakhatè, Dadone, Guarnera A. All.: Giovanni Campanella 6.5.

ARBITRO: Alberto Quarà di Nichelino (TO) 6.5. Assistenti: Salvatore Girolamo Cucci 6 e Vito Bensorte 6 entrambi di Trapani.

RETI: 1′ Pertosa, 35′ Bontempo (RIg.).

NOTE: Pochi spettatori in un pomeriggio freddo e ventoso. Ammoniti: Vitelli, Valenca, Falla e Manfrè per il Ragusa, Dama per il Paternò. Angoli: 5-2 per i locali. Recuperi: pt 2′, st’ 4′.

PAGELLE:

Mittica 6: Nessuna colpa sul gol subito, è comunque un buon punto di riferimento.

Messina G. 5: E’ la seconda volta che lo vediamo all’opera e ancora una volta notiamo poca sicurezza, molte incertezze. Deve crescere!

Guarnera C. 6: Solita garanzia in difesa.

Cozza 4.5: L’uomo in meno del Paternò. Sbaglia praticamente tutto. Il suo ruolo dovrebbe essere quello di mettere dei palloni al centro, ma questo non avviene. Ed è già da diverse partite che sbaglia anche da fermo. Non vediamo più un calcio d’angolo o una punizione battuta come si deve, sempre corte o ciabattate. Insomma, dispiace dirlo, ma oggi ci è sembrato un ex giocatore!

Bontempo 7: Grande capitano, unico in tutto. Il primo ad entrare, l’ultimo a mollare. Si prende la responsabilità del rigore, calciandolo in maniera impeccabile.

Dama 6.5: Bravo anche lui, sono già due le partite che gioca per bene. Continua così!

Fichera 6.5: Stravediamo per questo ragazzo, che ha sempre una marcia in più, ma non deve ostinarsi nei dribbling e passare di più la palla. Dall’83’ Piciollo s.v.: Entrato svogliato, ha sbagliato ogni pallone passato dalle sue parti nei 10 minuti in campo.

Asero 6.5: E’ uscito lui e la partita ha cambiato rotta, subendo il Ragusa nei minuti finali. La sua prova è impeccabile come sempre. Dall’81’ Dembelè s.v.: Ha toccato palla?

Ankovic 5: Non vogliamo esprimere giudizi affrettati, ma una cosa è certa, questo ragazzo non è una prima punta! Gettato nella mischia dopo pochi allenamenti, si è visto ben poco in campo. Dal 77′ Bamba s.v.: Ha cercato lo spunto, ma non c’è riuscito.

Santapaola 5.5: Meno bene rispetto altre occasioni. Dal 93′ Timmoneri s.v.: Solo 30 secondi in campo.

Traorè 7: Bravo, anzi bravissimo! Ha sfruttato le sue lunghe leve, ha giocato senza paura. Si è procurato il rigore e si è dannato l’anima. Continua così!

Mister Campanella 6.5: Il Paternò sembra rinvigorito, anche se ha dei limiti strutturali importanti. A lui il compito di compiere questa difficile impresa.

INTERVISTE:

FOTOGALLERY:

Tags

Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

Related Articles

Close