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Il Paternò batte il S. Agata e vede la salvezza diretta

Giocando la più bella partita della stagione, il Paternò batte in rimonta il S. Agata e si regala così un finale di stagione con grandi speranze e tante certezze. La speranza di riuscire a salvarsi senza l’ausilio dei playout, diventa una certezza partita dopo partita ed a 5 giornate dalla conclusione, quella che sembrava una chimera, oggi è un obiettivo alla portata dei ragazzi di Campanella. Contro il S. Agata è stata partita vera sin da primo minuto, con i tirrenici giunti a Biancavilla con l’intenzione di fare bottino pieno e di consolidare così la 3° posizione in classifica, ma hanno trovato di fronte un Paternò, che accecato dall’orgoglio, dopo il gol subito, ha sciorinato una prestazione eccezionale, culminata con lo spettacolare gol di Dama, che a 5 minuti dal termine, ha regalato una grande gioia ai propri tifosi. Ma il tempo di festeggiare è davvero effimero, infatti, i ragazzi saranno già domani in campo per gli allenamenti, dato che giovedì pomeriggio ci sarà l’ennesimo esame di questo finale di campionato, con una trasferta in terra calabra, che ha il sapore dello spareggio. Il Paternò, infatti, si confronterà col Cittanova, squadra che è stata risucchiata nella zona retrocessione diretta e che si troverà all’ultima spiaggia, ma Campanella ha trovato la ricetta giusta, ed oggi il Paternò ha tutte le carte in regola per conquistarsi la salvezza.

CRONACA:

Partenza sprint del S. Agata che al 2′ ci prova con Squillace, ma Mittica riesce a respingere in corner. I rossazzurri reagiscono con Federico Aquino (migliore in campo), che si trova a tu per tu con Curtosi, ma il tiro è respinto dal portiere. Al 12′ il S. Agata si porta in vantaggio, Bonfiglio conquista palla sulla destra, quindi effettua un bel assist per Cicirello, che tira a botta sicuro, De Vivo tenta di intercettare la sfera, ma la deviazione finisce comunque dentro la porta difesa da Mittica. La reazione del Paternò è veemente e già al 17′ arriva il pareggio. Aquino ruba palla a Calafiore sulla traversa, entra in area, quindi serve Ankovic, l’attaccante croato effettua un dribbling, quindi scarica in porta un tiro imprendibile. I paternesi insistono ed al 23′ sfiorano il raddoppio con Piciollo, che servito da Aquino, sfiora il palo per questione di millimetri. Al 25′ Ankovic ben servito da Cozza, ha una buona occasione, effettua un dribbling, quindi un altro, ma al momento di tirare in porta viene bloccato. Il Paternò è una furia e le occasioni fioccano. Al 28′ Saverino serve Aquino in profondità, dribbling e tiro, su cui Curtosi si salva in corner. Al 29′ l’offensiva dei paternesi è clamorosa, Piciollo mette una buona palla al centro, ma prima D’Amore e poi Aquino non riescono a trovare la palla, ciccando la sfera da pochi passi. Al 31′ ancora Saverino pericoloso con un tiro di prima intenzione, che Curtosi para. Situazione che si ripete al 44′, con Curtosi che riesce a salvare la propria porta su Saverino. Il secondo tempo inizia con le due squadre che si controllano, ma al 52′ è ancora una volta sfortunato Piciollo, il cui tiro esce di pochissimo. Il S. Agata si rivede al 57′ con Vitale che serve Bonfiglio in mezzo all’area, ma il colpo di testa finisce fuori. Quindi al 59′ è Calafiore a provarci dalla distanza con un rasoterra diretto all’angolino, che Mittica riesce a deviare in angolo. Gli attacchi del Paternò si concretizzano all’85’ quando il corner di Cozza è colpito di testa da Saverino, la palla colpisce la traversa, quindi ricade in campo, lì dove è collocato Dama, che si esibisce in una spettacolare sforbiciata, che manda il pallone in fondo al sacco. Il “Raiti” scoppia di felicità per un gol meritatissimo e di straordinaria fattura. Il S. Agata cerca di reagire, attacca a testa bassa ma al 95′ è il Paternò ad avere il match-point, quando Traorè da pochi passi colpisce il palo. Dopo 8 lunghi minuti, l’arbitro decreta la fine dell’incontro e la vittoria del Paternò.

CONSIDERAZIONI:

Chi credeva che il S. Agata fosse venuto a Biancavilla per farsi una passeggiata si sbagliava di grosso, i tirrenici ce l’hanno messa tutta per rovinare i piani del Paternò ed i rossazzurri vincendo, lo hanno fatto con merito. Altra considerazione che non ci stancheremo di ribadire, il Paternò, al di là di quello che dicono “prestigiatori”, “millantatori” e “imbonitori di aria fritta”, deve continuare a conquistarsi la salvezza, giocando le partite in casa sul campo di Biancavilla, perchè qui riesce ad esprimersi al meglio!

TABELLINO:

PATERNO’ – CITTA’ DI S. AGATA 2-1

PATERNO’: Mittica 6.5, Asero 7, De Vivo 6.5 (77′ Guarnera C. 6.5), Cozza 7, Bontempo 7.5, Dama 8, Aquino 8, D’Amore 7, Ankovic 7.5 (80′ Distefano s.v.), Saverino 7, Piciollo 6.5 (72′ Traorè 7). A disposizione: Coriolano, Dembelè, Guarnera A., Diakhatè, Morasca, Messina. All.: Giovanni Campanella 8.

CITTA’ DI S. AGATA: Curtosi 7, Balesini 6 (72′ Duli 6), Squillace 6.5 (72′ Morleo 6), Marcellino 6.5, Brunetti 6 (49′ Casella 6), Demileon 5.5, Cicirello 6.5, Calafiore 6.5, Vitale 6 (63′ Romano 6), Bonfiglio 6.5, Barbara 5.5 (86′ Scolaro s.v.). A disposizione: Dima, Napoli, Iania, Catalano. All.: Leo Vanzetto 5.

ARBITRO: Marco Di Nosse di Nocera Inferiore (SA) 6. Assistenti: Mirko Bartoluccio (VV) 5.5 e Leonardo Mallimaci (RC) 6.

RETI: 12′ Cicirello, 17′ Ankovic, 85′ Dama.

NOTE: Partita giocata a porte chiuse a Biancavilla per indisponibilità del “Falcone-Borsellino”. Ammoniti: Bonfiglio, Cicirello, Demileon e Casella per il S. Agata, Guarnera C. per il Paternò. Angoli: 5-5. Recuperi: pt 1′, st 8′.

PAGELLE:

Mittica 6.5: Sempre pronto e reattivo, sul gol anche questa volta non può far nulla.

Asero 7: Solito mattatore sulla fascia, riesce a fare le due fasi con grande agonismo ed efficacia.

De Vivo 6.5: Non è brillantissimo, ma fa il suo compitino in maniera egregia. Dal 77′ Guarnera C. 6.5: Entra agguerrito e si fa subito sentire sulle gambe degli avversari.

Cozza 7: La sua crescita fisica si sta concretizzando, oggi vediamo in campo un Walter cambiato e rivitilizzato, capace di condurre alla salvezza questa squadra.

Bontempo 7.5: Ci teneva tantissimo a questa vittoria e da parte sua non ha mollato di un centimetro da grande trascinatore, qual è.

Dama 8: Strepitoso! Nel gol è stato paradisiaco, mandando in estasi tutto lo stadio. Come difensore è fortissimo e non lo diciamo oggi, se solo avesse un pizzico di continuità in più, staremmo parlando di un fenomeno.

Aquino 8: Migliore in campo! Il suo dribbling è mortifero, le sue giocate sono veleno per gli avversari, che lo temono e lui li colpisce. Se fosse solo più preciso sotto porta, anche per lui staremmo parlando di un giocatore di categoria superiore.

D’Amore 7: Da quando c’è lui, questa squadra ha trovato l’equilibrio, giocando da veterano e con grande intensità.

Ankovic 7.5: Il bomber croato è una sentenza, lotta come un leone, combatte su ogni palla e riesce fare gol importantissimi per la salvezza del Paternò. Dall’80’ Distefano s.v: Pochi minuti in campo.

Saverino 7: Altro gran bel giocatore, capace di fare sempre la differenza.

Piciollo 6.5: Oggi è sembrato un pò sbiadito, ma per ben due volte ha sfiorato il gol. Dal 72′ Traorè 7: Ottima prova in avanti e tanta buona qualità, peccato per il palo, meritava il gol.

Mister Campanella 8: Non sappiamo come finirà questo campionato, ma si deve dare il merito a quest’uomo, innanzitutto di aver riportato fiducia, quindi di aver dato delle speranze. Infine, di riuscire a condurre questa squadra verso una salvezza, che ad un certo punto sembrava impossibile, ed oggi invece è a soli 2 punti!

INTERVISTE:

LA FOTOGALLERY DI TURI ANICITO:

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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