NewsPaternòPaternò SportSport

Il Paternò batte la Jonica e si qualifica ai Quarti di Coppa Italia dilettanti

Tra andata e ritorno, li avrà divorati il Paternò dalle 10 alle 12 occasioni da gol, col risultato di mantenere in equilibrio fino alla fine, una qualificazione, che con tutto il rispetto, doveva essere una passeggiata per i rossazzurri. E per fortuna che la premiata ditta Asero-Belluso è andata a segno anche questa volta, sennò staremmo parlando di rimpianti anche in questa occasione. Ma il risultato è stato acquisito, si guarda avanti con fiducia, come ha dichiarato il mister Raciti, vittorie chiamano vittorie ed è così che arriva la 3° vittoria di fila, con la consapevolezza, che il futuro può essere solo a colori!

CRONACA:

Ritmi bassi, ma al 13′, il Paternò va vicino al gol, quando Fratantonio serve Belluso in profondità, l’attaccante entra in area, ma la sua conclusione viene salvata dal portiere ospite. Un minuto dopo è invece Micoli a servire Tourè, ma il tiro finisce alle stelle da facile posizione. Al 32′ Micoli ruba palla al portiere, controlla e si gira da posizione defilata, ma incredibilmente Dominguez salva sulla linea sostituendosi all’estremo difensore. Al 38′ Belluso entra in area, tenta il pallonetto, ma il tiro viene salvato in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, si accende una mischia furibonda in area, ma il batti e ribatti favorisce la difesa della Jonica. Al 43′ il Paternò usufruisce di un calcio di punizione, Valenca serve Asero in profondità, il quale entra in area, anticipa il portiere in uscita, che lo stende. L’arbitro ci pensa qualche frazione di secondo e poi assegna il rigore al Paternò. Dal dischetto lo specialista Belluso non sbaglia. Nel secondo il Paternò tira un pòi remi in barca, la Jonica tenta di imporsi, ma al 53′ è Asero a farsi vedere con un tiro che finisce fuori di un soffio. Quindi al 65′ è Angulo a provarci di testa, ma Coriolano devia in angolo. Al 67′ Paternò vicino al raddoppio, Greco ben servito da Belluso, perde però tempo e il tiro viene salvato in corner. I Paternò effettua i cambi, la Jonica ci crede e insiste, al 90′ avviene un giallo, quando Coriolano nel tentativo di perdere tempo, ha uno scontro con Ariaudo, la palla finisce in rete, ma l’arbitro annulla per fallo su Coriolano, tra le proteste degli ospiti e l’espulsione del portiere santateresino. Dopo 7 lunghi minuti e tanta sofferenza finisce la partita, il Paternò accede ai Quarti di finale.

TABELLINO:

PATERNO’ – JONICA 1-0 (andata 0-0)

PATERNO’: Coriolano 6, Tourè 6 (64′ Napoli 6), Godino 6.5, Floro Valenca 6.5, Sangarè 7, Intzidis 7, Fratantonio 6, Greco 6, Micoli 6 (73′ Baldeh 6), Belluso 7 (78′ Distefano 5), Asero 7 (67′ De Clò 6). A disposizione: Romano, Lo Monaco, Caruso, Cavallaro R., Cavallaro A. All.: Filippo Raciti 6.

JONICA: Pontet 5, Dominguez 5 (60′ Verdura 6), Staris 6, Tabarez 6 (81′ Baldè s.v.), Savoca 5 (69′ Orecchio 6), Perez 5.5, Bozzanga 5.5 (89′ Caspanello s.v.), Zago 6, Angulo 5.5, Ariaudo 6, Maccarrone 6.5 (69′ Carastoan 6). A disposizione: Lanza, Belardinelli, Sturiale, Leotta. All.: Giuseppe Furnari 6.

ARBITRO: Francesco Ferrara di Palermo 6.5. Assistenti: Davide Orazio Belfiore 6 e Andrea Triolo 6 (Acireale CT).

RETE: 45′ Luca Belluso (Rig.).

NOTE: 200 spettatori circa. Espulso all’87’ Pontet per proteste. Ammoniti: Tabarez, Savoca, Dominguez e Maccarrone per la Jonica, Tourè, Belluso, Floro Valenca, Baldeh e Godino per il Paternò. Angoli: 7-2 per il Paternò. Recuperi: pt 2′, st 7′.

PAGELLE:

Coriolano 6: Alterna sicurezze ed incertezze, l’ultima poteva costare cara al Paternò.

Tourè 6: Si è impegnato tanto, nonostante giocasse in un ruolo non suo. Dal 64′ Napoli 6: Solito motorino sulla fascia.

Godino 6.5: Nelle partite da gladiatore, lui primeggia sempre.

Floro Valenca 6.5: Cresce fisicamente di partita in partita.

Sangarè 7: Da difensore non ne sbaglia una. Ottimo!

Intzidis 7: Inutile aggiungere altro. E’ il perno della difesa.

Fratantonio 6: Meno pungente rispetto alle ultime uscite.

Greco 6: Un pò meno bravo rispetto a sabato scorso.

Micoli 6: E’ stato un pò sfortunato, ma è in grande crescita. Dal 73′ Baldeh 6: Non lo capiamo, può spaccare il mondo, ma si perde in un bicchiere d’acqua.

Belluso 7: E’ un grande attaccante e lo dimostra di partita in partita. Dal 78′ Distefano 5: Quando entra in campo, il Paternò è come se giocasse in 10, sbaglia appoggi elementari e non è incisivo.

Asero 7: Solito trascinatore, capace di spaccare le difese in 2. Dal 67′ De Clò 6: Non si può paragonare ad Asero, ma si è impegnato.

Mister Raciti 6: La squadra colleziona la terza vittoria di fila, ma soffre tanto, troppo. La gara si doveva chiudere nel primo tempo.

INTERVISTE:

Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

Related Articles

Check Also

Close
Close