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Coppa Italia: Il Paternò batte l’Igea Virtus 1-0

Prosegue il cammino in Coppa del Paternò, che nel primo turno supera i quotati avversari dell’Igea Virtus con un gol del dominica De Jesus Rodriguez “Papito”. I rossazzurri,c he già domenica scorsa avevano superato nel preliminare il Locri, hanno dimostrato ancora una volta di essere una squadra solida e ben messa in campo, nonostante le condizioni del terreno di gioco, a dir poco pessime… Infatti, il fondo del “Falcone-Borsellino”, ridotto a campo di patate con tanto di escrementi di coniglio disseminati lungo tutto il terreno non ha permesso che si sviluppassero ottime trame di gioco, ma si è giocato con tanto di lanci lunghi, nel tentativo di incocciare di testa. Quindi, super lavoro per le difese, con quella del Paternò, che pur mancante di Porcaro, ancora squalificato, ha mostrato una grande solidità, compresa l’emozione del giovane Giovanni Mileto, all’esordio tra i pali, ma già subito decisiva con alcune belle parate. Seppur diventato calcio di settembre, è ancora troppo presto per parlare, ma con i nuovi arrivi, l’attaccante Guida e il trequartista Marin, la rosa è abbastanza completa e potrà sicuramente battagliare con tutti, così come ha mostrato oggi. I 32° sono stati conquistati, ma adesso comincerà il campionato e domenica prossima a Pompei sarà tutta un’altra musica!

Passano appena pochi secondi e già il Paternò si rende pericoloso, Sinatra si distende sulla fascia, calcia in area, la palla viene toccata con un braccio da un difensore igeano, ma l’arbitro non se la sente di fischiare, riprende lo stesso Sinatra, che calcia, ma la sfera finisce preda del portiere. Paternò che insiste ed all’11’ Asero è imprendibile sulla fascia, palla al centro per gli attaccanti, ma la difesa riesce a spazzare via. Al 33′ buona occasione per Ferrante, che elude il fuorigioco, si presenta davanti a Mileto, che gli chiude lo specchio, con il tiro dell’attaccante che s’infrange sul palo. Al 35′ è invece il turno di Retucci, ma il tiro è respinto. Nel secondo tempo, partenza sprint del Paternò, con Asero che al 46′ mette una bella palla al centro per l’accorrente Retucci, ma il tiro finisce di prima intenzione è fuori. Ancora il Paternò con il caparbio Greco, che cerca gli attaccanti in area, ma non accade nulla. Il gol è nell’area ed al 51′ i rossazzurri passano. Azione lavorata dai centrocampisti, palla per Retucci che si allarga in area, cross al centro per “Papito” De Jesus, che in tuffo di testa, colpisce in maniera che ne esca una traiettoria beffarda per il portiere igeano Belmonte. A questo punto c’è la reazione dell’Igea, ma al 65′ Biondo da posizione spara alto, mentre all’88’ Mileto è prodigioso sul colpo di testa di Trombino. Il Paternò vince e supera il turno.

PATERNO’ – IGEA VIRTUS 1-0 (1° turno Coppa Italia serie D)

PATERNO’: Mileto 7.5, Sinatra 6.5, Greco Marco 6.5, Puglisi 7 (77′ Bertella s.v.), Caparros 6, Marino 7, Greco Carmelo 7 (85′ Elia s.v.), Viglianisi 7, Retucci 6 (60′ Guida 6), De jesus 7 (60′ Marin 6), Asero 6.5 (95′ Pappalardo s.v.). A disposizione: Tosoni, Catania, Gullì, Montanaro. All.: Gaetano Catalano 7.

IGEA VIRTUS: Belmonte 6, Maltese 6, Ferrante 6.5 (70′ Lo Duca s.v.), Biondo 6, Siino 5.5 (53′ Trombino 6.5), Di Piedi 5.5 (70′ Violante s.v.), Aperi 6, Trovato 6 (53′ Balsani 5.5), Panebianco 5.5, Calafiore 6, Maggio 5.5. A disposizione: Cannizzaro, Di Cristina, Currò, Godoy, Trifilò. All.: Francesco Di Gaetano 6.

ARBITRO: Alessandro Angelo di Marsala (TP) 6. Assistenti: Alessandro Rallo 6 e Giuseppe Corona 6 (Marsala TP).

RETE: 51′ De Jesus Rodriguez “Papito”.

NOTE: 400 spettatori presenti, compresi 15 provenienti da Barcellona Pozzo di Gotto. Terreno di gioco in pessime condizioni. Giornata nuvolosa e leggero vento, che ha allietato il pomeriggio. Ammoniti: Puglisi per il Paternò. Di Piedi, Ferrante e Aperi per l’Igea Virtus. Angoli: 5-4 per gli ospiti. Recuperi: pt 2′, st 6′.

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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