
Purtroppo non sono queste le dimissioni che la città attendeva, ma nel bel mezzo di una baraonda politica, ecco che annotiamo l’ennesimo atto (intelligente) di un amministratore giovane e competente, che con tutto il rispetto per gli altri, aveva ben poco da spartire con il resto della truppa! Arrivate come un fulmine a ciel sereno (ma non troppo), immediatamente dopo le parole proferite dallo stesso Andrea Lo Faro, i più svegli avranno ben inteso che la scelta sarà stata sicuramente ponderata e analizzata e che alla fine, in questo momento è comunque un atto di grande responsabilità. Il dubbio però serpeggia e un pò tutti si chiedono se tutta questa manovra sia frutto di una riflessione su quello che sta accadendo e quindi la consapevolezza, che un professionista valido come Lo Faro, non ha nulla, ma proprio nulla a che spartire con vicende giudiziarie di chicchessia, oppure che sia l’ennesima mossa per preparare il campo ad una possibile e futura candidatura a Sindaco, sgombrando il campo da qualsiasi legame con gli attuali attori politici? Purtroppo, non ci è dato possibile capire, se le due ipotesi siano concrete oppure che se ci troviamo di fronte a tutt’altro, ma evidentemente qualunque sarà la piega che la vicenda prenderà, Lo Faro ha fatto bene a dissociarsi da questo periodo di nuvole temporalesche in casa Naso, in quanto così avrà tutto il tempo per riposarsi, concentrarsi sul suo lavoro e perchè no, allenarsi sul futuro politico, sia come candidato Sindaco di chiara matrice lombardiana, che come esponente di una corrente politica ben precisa. Il dado è tratto, strategia o no, è comunque un passaggio delicato quello di Lo Faro e se ad abbandonare la barca sono anche i fedelissimi, figuriamoci chi è stato contro in questi anni, dove la sfiducia è alle porte, anche se le dichiarazioni più o meno ufficiali, di certi segretari di partito (di non votare la sfiducia), lasciano intendere che per qualcuno, le sorti di questa città sono soltanto un “giocattolo” con cui trastullarsi…..