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Il Paternò fa suo il derby contro l’Acireale

E’ al 97′, dopo ben 7 minuti di recupero che scoppia la festa, si stempera la tensione, il derby è vinto! Ci tenevano tanto i tifosi del Paternò, peccato invece per l’assenza degli ospiti, per disposizione prefettizia, ma quello che contava era il risultato, ed oggi il Paternò ha vinto con merito! Ben 11 le lunghezze che in 12 partite ha raccolto la squadra rossazzurra sui rivali acesi, che si traducono con un assestato 6° posto in classifica, 19 punti in classifica -1 dai playoff, ma soprattutto + 6 dalla zona playout! La gara contro i rivali acesi si sapeva che sarebbe stata difficile, perchè tutti i derby escono dai tradizionali canoni calcistici, in più la squadra granata essendo con l’acqua alla gola, si trovava all’ultima spiaggia e quella di Paternò, per loro poteva rappresentare la partita della svolta. Ne deriva una partita combattuta, sporca, con poca tecnica e tanta grinta, tanti lanci e poche giocate, il Paternò ha un leggero predomino, soprattutto per quasi tutto il primo tempo, nel secondo tempo, l’Acireale tenta di alzare il baricentro, ma il Paternò quando accelera dimostra di poter far male, ma il gol non arriva. In una sortita offensiva del solito Asero, il Paternò conquista una punizione dal limite, sulla palla si presenta Pietro Marino, un difensore che non ha steccato un allenamento, figuriamoci una partita, tiro forte e preciso, leggera deviazione, palla in gol: il “Falcone-Borsellino” è una polveriera, esplode la gioia dei presenti! Si arriva nel finale e qui nell’unica sbavatura paternese, con l’Acireale all’arrembaggio, sale in cattedra il portierino (d’età non di caratura tecnica) Giovanni Mileto, che nel giro di pochi secondi sciorina due interventi prodigiosi, salvando la propria porta dal pareggio. Il Paternò vince, la gioia è incontenibile, tutto lo stadio canta: “Chi non salta Acitano è!”…. il derby è nostro!

Parte bene il Paternò che al 3′ con Guida, servito da Viglianisi, prova la via del gol, ma il tiro è respinto provvidenzialmente da un difensore. Al 21′ è invece Asero, che raccoglie il solito calcio d’angolo di Sanseverino, il tiro al volo però, stavolta non è preciso e la palla finisce alta. Al 29′ Retucci raccoglie un bel invito di Sinatra, palleggio e sforbiciata in area, ma la conclusione è di poco alta. L’Acireale si vede soltanto al 42′, quando Marchionni vince alcuni rimpalli, entra in area, tira, ma la conclusione è deviata in angolo. Nel secondo tempo, dopo 20 secondi Retucci serve Guida, tiro da posizione defilata, palla sopra la traversa. Al 49′ è invece Viglianisi a provarci con un tiro di controbalzo dai 30 metri, la conclusione è però fuori misura. Al 58′ il Paternò spreca malamente un contropiede con Asero, che entra in area, ma invece di darla a Guida, prova il tiro, che viene parato da Zizzania. Il gol è nell’aria ed al 69′ il Paternò passa in vantaggio con Pietro Marino, che piazza una botta imprendibile per Zizzania su calcio di punizione, procurato dal solito Asero. Al 78′ ancora Zizzania protagonista su Asero, quindi all’80’ Acireale pericoloso, quando Tripicchio mette al centro un bel pallone, che Marchionni si divora, calciando alto da pochi passi. All’85’ invece è Mileto a trasformarsi in superman, prima para d’istinto in posizione ravvicinata il colpo di testa di Dampha, quindi riprende De Mutiis, altra conclusione pericolosa, ma Mileto è imbattibile. Dopo 7 lunghi minuti, l’arbitro fischia la vittoria del Paternò!

PATERNO’ – ACIREALE 1-0

PATERNO’: Mileto 8, Sinatra 6.5, Marino 8, Panarello 7, Viglianisi 8, Retucci 6.5 (56′ Pinotti 6.5), Asero 7.5 (91′ Greco M. s.v.), Greco C. 6.5 (66′ Bertella 6.5), Porcaro 7, Sanseverino 6.5 (56′ Marin 7), Guida 6.5 (87′ Puglisi s.v.). A disposizione: Tosoni, De Jesus, Catania, Pappalardo. All.: Gaetano Catalano 7.

ACIREALE: Zizzania 7, Elia 5.5 (46′ Kremerovic 5.5), Chironi 6, Marchionni 5, Dampha 5, Andreassi 5.5 (46′ Marcianò 5), Milo 5.5, Cassese 5.5 (71′ Capogna 5.5), Marchetti 5.5, Kapnidis 5 (36′ Sueva 6), Iuliano 5.5 (76′ Tripicchio 6). A disposizione: Grotta, Blando, De Mutiis, Tortora. All.: Massimo Epifani 5.

ARBITRO: Cosimo Papi di Prato 6. Assistenti: Vincenzo Manno (MI) 6 e Giovanni D’Amico (Lamezia Terme CZ) 6.

RETE: 69′ Pietro Marino.

NOTE: Oltre 1500 spettatori presenti. Assenti gli ospiti per disposizione prefettizia. Giornata soleggiata, temperatura mite, campo in buone condizioni. Ammoniti: Andreassi, Zizzania, Elia e Cassese per l’Acireale, Mileto per il Paternò. Angoli: 6-3 per gli ospiti. Recuperi: pt 4′, st 7′.

Mileto 8: I grandi portieri si riconoscono nelle grandi parate, soprattutto quelle che capitano all’improvviso, perchè in questo ruolo è fondamentale essere sempre concentrati. Durante il match è stato attento ed ordinato, poi però si è dovuto trasformare in spiderman e con quella doppia parata, ha salvato la propria porta (ennesimo clean sheet) e di conseguenza la vittoria nel derby!

Sinatra 6.5: Un pò meno bene rispetto alle ultime uscite, ma non è facile per un ragazzino gestire la tensione di una partita del genere. Non ha mollato e poi è cresciuto alla distanza.

Marino 8: Prima sapevamo di avere un difensore fortissimo, da oggi, sappiamo, che oltre a non far toccare palla agli attaccanti avversari (vero Kapnidis!), sa fare anche gol e che gol! Bravissimo, questo gol nel derby resterà nella storia del Paternò!

Panarello 7: Angelo ha acquisito una padronanza dei propri mezzi eccezionale, bellissime le sue scivolate, gli interventi in anticipo, insomma è in grande fiducia.

Viglianisi 8: E’ stato così bravo e concentrato che a volte si travisava una trance agonistica non indifferente. In campo ha fatto il diavolo in 4 e da ex (trattato male) ci teneva tanto a dimostrare che quella paternese è una piazza che merita di vincere contro quella acese! Bravo, anzi bravissimo, migliore in campo.

Retucci 6.5: Se il suo impegno fosse accompagnato dalla proficuità, avremmo davanti un giocatore da Champions. Deve essere più pratico, lottare e segnare. Dal 56′ Pinotti 6.5: Entra molto bene, si fa vedere in diverse occasioni, ma anche lui deve essere più proficuo.

Asero 7.5: Il capitano è in grande forma, ogni volta che ha palla inventa o subisce fallo. E’imprendibile e per il Paternò è sicuramente un’arma in più! Dal 91′ Greco M. s.v.: Pochi minuti di battaglia, ma fatti bene.

Greco C. 6.5: Ha sofferta la consistenza del centrocampo acese, ma è uscito alla distanza sfruttando le sue enormi qualità. Dal 66′ Bertella 6.5: E’ entrato bene, compiendo il suo dovere con precisione.

Porcaro 7: Ancora una volta ha posto il cartello stop dalle sue parti e gli attaccanti ospiti non hanno toccato palla.

Sanseverino 6.5: Anche lui, un pò meno brillante del solito, ma è pur sempre in grande crescita. Dal 56′ Marin 7: Entra benissimo, con delle belle giocate e una buona dose di agonismo. Rispetto al passato è cresciuto fisicamente ed oggi si vede.

Guida 6.5: Meriterebbe di avere al fianco, un compagno che lo aiutasse di più, perchè là davanti è un pericolo per i difensori avversari. Dal 87′ Puglisi s.v.: Entra col piglio giusto e in 10 minuti non fa toccare palla agli avversari, giocando un ottimo spezzone.

Mister Catalano 7: Partita sporca, cattiva, giocata con grande agonismo, ma ancora una volta ha azzeccato i cambi e i suoi ragazzi, una volta in vantaggio, hanno portato a casa la vittoria!

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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