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Manca una settimana alla finalissima di Firenze

Mancano esattamente 7 giorni all’appuntamento con la storia, al giorno in cui il Paternò potrà giocarsi tutte le sue carte per diventare leggenda! L’11 Maggio alle 15, allo stadio “Buozzi” di Firenze, andrà di scena la finale della Coppa Italia dilettanti, che vedrà di scena i rossazzurri, giocare contro la Solbiatese, formazione lombarda, esattamente di Solbiate Arno in provincia di Varese, un comune di appena 4000 abitanti, ma che a livello calcistico ha sempre allestito buone squadre. Sono tanti i paternesi che si sono organizzati per questo eventi e sono ancora diversi quelli che stanno cercando di fare il possibile per recarsi a Firenze, per assistere a quello che può veramente diventare un momento storico per tutta la città di Paternò e per tutto il calcio siciliano. Si parla in tal senso, di numeri importanti, ma saranno anche tanti i paternesi che vivono al nord o al centro Italia, che non perderanno occasione di recarsi a Firenze, per riabbracciare un pezzo importante della propria città. La squadra nel frattempo, si sta allenando con tanta concentrazione, sotto l’occhio attento di mister Raciti e l’incitamento di mister Truglio, cercando di arrivare all’obiettivo nel miglior modo possibile e soprattutto con la consapevolezza, che l’obiettivo è davvero a portata di mano. La squadra vincitrice della Coppa, infatti non solo alzerà in alto il trofeo, ma sarà automaticamente promossa in serie D, evitando così la trafila di playoff e spareggi. In tanti in questi giorni mi chiedono com’è la situazione, e come vivo l’attesa a tutti rispondo così: “Vivo l’attesa con molta tranquillità, sì, è vero c’è un pizzico di tensione, ma è latente, forse ancora non ci troviamo a ridosso del match, ma seguendo la squadra in questo cammino, mi sono accorto, che è negli appuntamenti più importanti, che la squadra si fa trovare pronta. Ecco, per cui sono tranquillo e fiducioso, perchè se il Paternò, giocherà come ha interpretato i match di Coppa contro Enna, Modica, Castelbuono, Bocale, Manduria e Teramo, i ragazzi sapranno raggiungere l’obiettivo e consegnare questa squadra alla storia”.
Forza Paternò, ci vediamo a Firenze giorno 11!