Scialbo 1-1 tra Paternò e Sancataldese

Partita brutta, anonima, scialba, con un Paternò senza mordente ed una Sancataldese battagliera, in cui il pareggio ha sicuramente accontentato entrambe le compagine, le quali alla fine si sono accontentate del punto. Punto, che non è di certo il massimo, dato che la compagine nissena rimane in zona playout, mentre il Paternò è sì 6°, ma è ancora ben lontano dalla salvezza! Ebbene sì, c’è la sensazione che qualcuno abbia già la testa altrove e che non si sa per quale motivo, si sia messo in testa di essere già salvo, quando invece la realtà è ben diversa. Il Paternò non è salvo e questo girone di ritorno sarà molto più difficile dell’andata, ecco perchè se proprio dobbiamo dirla tutta, siamo scontenti della campagna acquista invernale. Sono stati presi giocatori che non fanno la differenza, ma che anzi sono, forse peggio di quelli che c’erano, in più mister Catalano a qualcuno neanche l’ha schierato ed invece di ritrovarci col centrocampista dai piedi buoni, siamo nuovamente punto e d’accapo. La speranza a questo punto, è una sola, il ritorno di Guida, che ha già giocato qualche minuto, ma per la salvezza ci sarà da soffrire e tanto e mentre le altre squadre si rinforzano, noi purtroppo elemosiniamo punti…

CRONACA:

Ritmi lenti sin dall’inizio, ma la prima azione è per il Paternò, quando all’8′ il calcio d’angolo di Carmelo Greco è intercettato da Porcaro, palla al centro toccato, forse con un braccio da un difensore, ma l’arbitro (la sua direzione è stata pessima) lascia proseguire. La Sancataldese mette le cose in chiaro subito. Discesa di Koumè, che dal centrocampo arriva sin dentro l’area di rigore, tiro di Bonilla respinto, la riprende Bonilla, che trova il sette, dove Mileto non può arrivare. La reazione del Paternò è veemente, al 24′ gran tiro di Puglisi, Dolenti smanaccia, la palla sembra andare in gol, ma esce di un soffio. Sul successivo corner, mischia in area nissena, la palla arriva a Viglianisi, che da pochi passi non sbaglia. Dopo il pareggio si spegne la luce, non accade nulla di nulla. Registriamo un gran tiro di Tedesco al 67′ che Mileto devia in angolo. All’80’ invece, il solito arbitro non fischia il rigore per il Paternò, con Luis Henrique steso dentro, assegnando una punizione dal limite e l’espulsione del centrale della Sancataldese. Quindi all’85’ Retucci per Di Francesco, tiro al volo che si conclude fuori!

TABELLINO

PATERNO’ – SANCATALDESE 1-1

PATERNO’: Mileto 6.5, Sinatra 4.5, Marino 6, Viglianisi 6.5, Retucci 4.5 (92′ Guida s.v.), Asero 7 (57′ D’Alessio 5), Greco C. 6 (83′ Di Francesco s.v.), Greco M. 6, Porcaro 6, Puglisi 6.5, Luis Henrique 5.5. A disposizione: Tosoni, Panarello, Francia, Bertella, Pappalardo, Miggiano. All.: Gaetano Catalano 5.5.

SANCATALDESE: Dolenti 6.5, Pisciotta 6, Balze 6, Suarez 6 (84′ Tutino s.v.), Paladini 6, Chirone 6, Sottile 5.5 (66′ Tedesco 6), Koume 6.5, Bonilla 7, Montaperto 6.5 (77′ Cappello s.v.), Terrana 6 (66′ Germano 6). A disposizione: La Cagnina, Galluzzo, Galfano, Zoune. All.: Orazio Pidatella 6.5.

ARBITRO: Giorgio Brozzoni di Bergamo 5. Assistenti: Nicolò Agostino (Roma 1) 5.5 e Cristiano Rosati (Roma 2) 5.5.

RETI: 15′ Bonilla, 25′ Viglianisi.

NOTE: Pochi spettatori, giornata fredda e piovosa. Trasferta vietata ai tifosi della Sancataldese senza motivo. Espulso al’80’ Paladini per doppia ammonizione. Ammoniti: Porcaro, Greco M. e Viglianisi per il Paternò, Terrana, Cappello e Germano per la Sancataldese. Angoli: 4-2 per i locali. Recuperi: pt 2′ st 5′.

PAGELLE:

Mileto 6.5: Incolpevole sul gol, si fa sempre trovare pronto e adesso ha anche acquisito la presenza al centro dell’area piccola, diventandone il padrone.

Sinatra 4.5: Questo ragazzo è in piena involuzione e partita dopo partita denota limiti che gli allenamenti non sono riusciti a migliorare. Che i compagni non lo cerchino è ormai un dato di fatto, così come per i cross che non sa fare e che non fa, non parliamo di saltare l’uomo, cosa quasi mai avvenuta. Ora, siccome è un ragazzo e non vogliamo crocifiggerlo, ma ha giocato tutte le partite sin qui, è possibile che in squadra, nel mercato, nel mondo non esista un calciatore che possa sostituirlo?

Marino 6: Si è rifatto prontamente della brutta giornata di Caltanissetta, giocando una buona partita.

Viglianisi 6.5: Autore di un gol importante, dimostra di essere ancora decisivo, ma che soprattutto in mezzo al campo è una certezza, anche se a volte meriterebbe di rifiatare.

Retucci 4.5: Sinceramente ci aspettavamo che avrebbe sfruttato al meglio l’out di Guida, ed invece in queste partite è stato poco più che un fantasma. Attenzione, sgomita, lotta, ma solo questo sa fare, per il resto sbaglia gli anticipi, non tiene palla, non verticalizza, non tira in porta, ma quel 9 sulle spalle chi gliel’ha dato? Ci piacerebbe essere smentiti, ma le partite passano, e di miglioramenti non ne vediamo. Dal 92′ Guida s.v.: 3 minuti per rientrare e dimostrare che ci tiene tanto a fare bene.

Asero 7: Secondo noi è uscito troppo presto e sinceramente, non è lui l’esterno da sostituire. Il capitano da sempre il massimo ed è sempre l’uomo più pericoloso del Paternò. Dal 57′ D’Alessio 5: Prima uscita da dimenticare, perchè ogni pallone che ha giocato l’ha fatto male, ma è troppo presto per esprimerci in un giudizio, per cui lo aspettiamo nei prossimi match.

Greco C. 6: Quanto corre, quanto lotta, ma da solo non può fare nulla. Dal 83′ Di Francesco s.v.: Qualche buona giocata e un tiro al volo da dimenticare.

Greco M. 6: Ribadiamo il nostro giudizio, bravo a marcare, un pò meno bene ad impostare.

Porcaro 6: Partita di controllo, peccato per il gol di Bonilla, ma a volte certe situazioni sono ingestibili.

Puglisi 6.5: Anche lui, quanto corre! Si danna l’anima, macinando chilometri per farsi trovare al punto giusto ed è uno dei pochi tiratori da fuori che abbiamo.

Luis Henrique 5.5: Sinceramente anche da lui ci aspettavamo qualcosa in più, ed invece lo notiamo ancora appesantito e poco produttivo.

Mister Catalano 5.5: Premettendo che il voto vale solo per questa partita, perchè si qui ha fatto dei miracoli col poco materiale a disposizione. Non capiamo il perchè Francia sia stato acquistato ma resta in panchina, stesso discorso per Miggiano e soprattutto non capiamo perchè ancora insiste su Sinatra e Retucci. Infine, secondo noi Panarello dietro dà qualcosa in più.

INTERVISTE:

LA FOTOGALLERY DI TURI E SALVO ANICITO: