Non si fa attendere la risposta delle opposizioni e di Diventerà Bellissima, movimento che in Consiglio Comunale vede la presenza dei consiglieri Anthony Distefano e Giuseppe Lo Presti, i quali inviano un duro comunicato sul provvedimento preso nella giornata di ieri con la votazione sull’aumento dell’addizionale Irpef dal titolo:
I CITTADINI PATERNESI TORNANO AD ESSERE IL BANCOMAT
DI QUESTA DISAMMINISTRAZIONE COMUNALE
“La disamministrazione comunale e la coalizione che la sorregge, hanno scritto ieri una pagina nerissima per le sorti della nostra città.
E la questione, si badi, non è il “semplice” aumento dell’addizionale Irpef. Ieri è emerso in modo finalmente netto e chiaro che il programma politico dei nostri disamministratori è quello di continuare a prendere in giro i paternesi. E nascondersi dietro tecnicismi e arrampicate sugli specchi, non servirà a nulla: la città ha già compreso di essere stata vittima dell’ennesimo raggiro.
Da ieri, i cittadini tornano ad essere il bancomat dei nostri disamministratori vanificando l’abbassamento dell’aliquota che l’opposizione aveva ottenuto in consiglio nemmeno quattro mesi fa. Un aumento dell’Irpef che, perdipiù, non serve a migliorare le condizioni della città di Paternò: serve bensì a pagare debiti che si continuano, giorno dopo giorno, ad accumulare. Tutto camuffato sotto la voce “equilibri di Bilancio” giunti in consiglio appena qualche giorno dopo l’approvazione di un Previsionale che aveva ricevuto addirittura tutti i pareri contabili positivi!
Da due anni, ed anche a marzo scorso quando in consiglio riuscimmo ad abbassare l’aliquota allo 0.5%, chiediamo di mettere in pratica una serie di interventi necessari a far sì che le casse comunali possano tornare a rigenerarsi. E’ da due anni che chiediamo chiarezza sul reale stato dei conti. Non serve più mettere pezze ai buchi. E’ da irresponsabili continuare a nascondere la polvere sotto il tappeto: la Corte dei Conti ci ha intimati, a più riprese, ad avviare una programmazione seria e definitiva.
Nel frattempo, il sindaco si fa immortalare trionfante nell’ordinaria opera di scerbatura ma sull’aumento dell’Irpef manda in avanscoperta il vice sindaco come vittima sacrificale.
Il castello di carte sta per crollare. E sarà a quel punto che comprenderemo quanto grande sarà stato il danno causato alla città“.
Tra le opposizioni anche il Movimento 5Stelle è intervenuto sull’argomento con un altro comunicato a firma dei 3 consiglieri presenti e riguardante sempre l’aumento dell’addizionale Irpef.