Paternò
14 luglio ’43: Nel ricordo di una terribile Estate
il 75° anniversario dei bombardamenti su Paterno', sabato cerimonia di commemorazione

Fu una terribile estate quella del 43’ a Paterno’. Una pagina fra le più nere e drammatiche, della città, dove un’ombra tetra di morte stese il suo velo portando con se la vita di centinaia, migliaia di innocenti. Le testimonianze parlano di un torrido pomeriggio, del 14 luglio 1943. Erano le 14 circa. Cruenti, spietati i bombardamenti che rasero al suolo la città, distrussero interi quartieri. Paterno’ era diventata un obiettivo strategico, la sua conquista una tappa d’obbligo per arrivare a Catania.
Ancora bombe, dopo 24 ore e sino al 5 agosto, un migliaio i feriti che trovarono ricovero presso l’ospedale S.S.Salvatore, nell’ospedale da campo che fu approntato all’ interno del giardino Moncada. Quest’ultimo, teatro di uno dei più efferati eventi di quei terribili giorni. L’ospedale da campo fu bersaglio del nemico, pare intenzionalmente dato alle fiamme dalle truppe tedesche in ritirata, lì perirono centinaia di feriti civili e militari.
Tra le fiamme trovò la morte anche un eroico frate cappuccino, padre Vincenzo Ravazzini, che, alla fuga, contrappose la perseveranza, la solidarietà, restando a fianco dei feriti sino al suo ultimo respiro. Ed è cosi’ che a Paternò, anche quest’anno, si rinnova un momento entrato nella tradizione cittadina, nel ricordo e nella memoria di quei giorni di dolore, di morte, tristezza ma anche dell’esaltazione di grandi figure, di grandi eroi come padre Ravazzini a 75 anni della sua morte e dai tragici fatti di Paterno’.
Sabato 14 luglio 2018 alle ore 11, l’amministrazione renderà omaggio ed eterna gratitudine a padre Ravazzini, martire di solidarietà. Il sindaco Nino Naso, alla presenza di autorità civili, militari religiose, deporrà una corona d’alloro sulla stele di padre Ravazzini posta all’interno del giardino Moncada. Poco dopo, padre Francesco La Porta, terrà un’omelia in memoria delle vittime dei bombardamenti e di padre Ravazzini.