NewsPaternò SportSport

Finisce 2-2 in Coppa Italia contro il Giarre, che poi passa ai rigori

L’esordio stagionale del Paternò è stato sicuramente positivo, anzi se vogliamo dirla tutta, al di sopra delle aspettative, perchè giocare alla pari con il Giarre non era cosa facile, ed il Paternò c’è riuscito benissimo. 2-2 il risultato, frutto del doppio vantaggio dei giarresi nel primo tempo, a cui ha fatto eco la doppietta di Gaston Camara, il quale si è confermato, l’asso in più della formazione rossazzurra. Il Paternò ancora in fase di preparazione e reduce, soltanto da qualche giorno, del ritiro disputato in Calabria, appariva sin dall’inizio un pò imballato, subendo due evitabili su due calci piazzati. Ma è proprio una volta subito il doppio svantaggio, che viene fuori, quella che presumiamo, sarà la caratteristica di questa squadra, e cioè la grinta, la determinazione e la voglia di non mollare mai. Un’altra squadra, se ne sarebbe fregato del punteggio, anche perchè la Coppa Italia è un’impegno in più, in un campionato che già si preannuncia lungo e dispendioso, ed invece i ragazzi sono stati eccezionali, sono cresciuti sulla distanza, disputando un secondo tempo meraviglioso ed un pari più che meritato. Alla fine ci sono stati i rigori, bisogna decretare infatti un vicnitore, ed ha avuto la meglio il Giarre, ma forse, meglio così, ci sarà più tempo e spazio per lavorare, crescere e migliorare.

CRONACA:

Inizio sprint del Giarre, che al 5′ si porta in vantaggio. Punizione dalla sinistra di Ficarotta, palla al centro per Zappalà, che in scivolata anticipa tutti ed insacca per il vantaggio gialloblù. Il Giarre insiste ed al 20′ raddoppia, ma l’azione è viziata da un fallo per il Paternò. Infatti, i rossazzurri recriminano per un fallo a centrocampo, l’arbitro inspiegabilmente lascia proseguire, assegnando invece la punizione al Giarre. Molto furbescamente e con la complicità dell’arbitro, Ficarotta sposta il punto della battuta della punizione di circa 10 metri in orizzontale, battendo in una posizione più agevole alla sue caratteristiche. La conclusione è lodevole, la palla finisce sotto l’incrocio dei pali, dove Latella non può arrivare. Sul 2-0 però, il Giarre compie l’errore di adagiarsi sugli allori ed invece di insistere, praticamente spegne l’interruttore. Ne approfitta il Paternò, che pian piano cresce. Al 22′ ci prova Basualdo, ma la sfera viene deviata. Al 24′ invece ancora terna arbitrale protagonista. Cangemi si libera sulla destra, entra in area, si avvicina alla linea di fondo, ma non la oltrepassa totalmente, mette la palla al centro per Camara che viene steso. Tutti si aspettano il rigore, ed invece l’arbitro fischia la rimessa dal fondo, perchè secondo il guardalinee, la palla aveva varcato precedentemente la linea di fondo campo. Al 32′ altra azione pericolosa del Paternò, con Cangemi che ci prova di punizione, ma il tiro è respinto da Quartarone. La prima frazione si chiude sullo 0-2. Nella ripresa, al 52′ i rossazzurri accorciano le distanze. Mascari elude l’intervento di Priola, si spinge in profondità, quindi effettua un bel cross al centro, dove Camara è ben appostato e con un preciso colpo di testa batte Quartarone. Il Paternò gioca bene ed al 60′ sfiora il pari con Mascari, che ben servito da Dama, viene anticipato di un soffio. I rossazzurri ci credono fino alla fine all’89’ Mascari ha una ghiotta occasione, ma il suo tiro finisce di poco fuori. E’ quindi il 90′, quando Basualdo conquista palla a centrocampo, serve Foderaro in profondità, dribbling ed assist per Camara, che davanti al portiere non sbaglia. Il 2-2 è meritato e dopo 6′ di recupero si va ai rigori. Dal dischetto si arriva sul 2 pari, quando Foderaro prima tira fuori, quindi Concialdi segna, infine Quartarone respinge il penalty di Scoppetta. Il Giarre supera il turno, ma il Paternò non ha demeritato e domenica sarà subito campionato.

TABELLINO:

PATERNO’ – GIARRE 2-2 (4-6 d.c.R.)

PATERNO’: Latella 5.5, Dama 6.5 (68′ Bisconti 6), Mangiameli 5.5 (79′ Puglisi M. s.v.), Basualdo 6.5, Scoppetta 6.5, Bontempo 6.5, Catania 7 (81′ Zanghi s.v.), Misiti 6 (55′ Palermo 6), Mascari 6.5, Cangemi 6 (73′ Foderaro 6.5), Camara 8. A disposizione: Busà, Viaggio, Pappalardo, Zappalà S. All.: Alfio Torrisi 7.

GIARRE: Quartarone 6.5, Priola 5.5, Zappalà G. 6.5, Arcidiacono 6 (80′ Concialdi s.v.), Sessa 6, Ficarotta 7 (68′ Cocimano 6), Guerci 6 (68′ Rossitto 6), Cozza 5.5 (88′ Iseppon s.v.), Savasta 5.5, Panebianco 6.5 (73′ Brunetti 6), Puglisi S. 5.5. A disposizione: Barbagallo, Nicotra, Musso. All.: Gaspare Cacciola 6.5.

ARBITRO: Alfredo Iannello di Messina 5. Assistenti: Lorenzo Chillemi di Barcellona P.G. (ME) 5 e Giuseppe Minutoli di Messina 5.

RETI: 5′ Zappalà G., 20′ Ficarotta, 52′ e 90′ Camara.

SEQUENZA RIGORI: Zappalà G. gol, Bontempo gol, Cocimano gol, Basualdo gol, Savasta gol, Foderaro fuori, Concialdi gol, Scoppetta parato.

NOTE: Partita disputata col 25% della capienza massima. Presenti circa 200 spettatori. Ammoniti: Palermo, Mangiameli e Bontempo per il Paternò, Zappalà G., Ficarotta, Cozza, Savasta e Puglisi S. per il Giarre. Angoli: 6-4 per il Paternò. Recuperi: pt 2′, st 6′.

PAGELLE:

Latella 5.5: Deve migliorare e siamo sicuri che ne ha le qualità. Certo il peso di Cavalli si fa sentire.

Dama 6.5: Gran bel terzino, uno di quelli che può crescere, capace di giocare come un veterano e di regalare soddisfazioni. Dal 68′ Bisconti 6: Aveva un brutto cliente come Arcidiacono, ma ha ben giocato.

Mangiameli 5.5: La prova offerta non è stata brillante. Capiamo che è un 2003, ma ci aspettiamo maggiore sicurezza e qualche errore in meno. Dal 79′ Puglisi M. s.v.: E’ una garanzia e lo sappiamo.

Basualdo 6.5: Una bella sorpresa! Piedi buoni, ottima visione di gioco. Davvero molto positivo.

Scoppetta 6.5: Ci sembrava di vedere il Cannavaro dei migliori tempi. Deciso, aggressivo, tempista. Ottimo acquisto il suo.

Bontempo 6.5: Il capitano è sempre una spanna sopra gli altri. Cuore, grinta, determinazione. Che giocatore…

Catania 7: Una piacevole scoperta. Giocatore in grado di saltare l’uomo e di mettere in difficoltà le difese ospiti. Dall’ 81′ Zanghi s.v.: 15 minuti in cui ha mostrato che si tratta di un buon calciatore, con piedi buoni e che vede la porta.

Misiti 6: Ha lottato come un leone a centrocampo, poi però è uscito per infortunio. Dal 55′ Palermo 6: Un 2003 che ha tecnica da vendere. Ottima prova.

Mascari 6.5: Rispetto all’anno scorso è migliorato tantissimo. Lotta come sempre, ma è ancora più determinante. Il suo assist per il 1° gol rossazzurro è bellissimo.

Cangemi 6: Una prova positiva, condita da due belle azioni. Nella prima l’arbitro ha fatto il fenomeno, nella seconda Quartarone è stato bravo. Dal 73′ Foderaro 6.5: Il neo acquisto era tanto atteso. L’assist del gol del pareggio è da antologia. Il rigore sbagliato non fa testo.

Camara 8: Nonostante sia ancora al 60% ha giocato in maniera sublime. Salta l’uomo come pochi, vede la porta in maniera eccezionale. Si vede che è un giocatore di serie superiore, lo dicono i suoi trascorsi nell’Inter e nel Gil Vicente in Portogallo, ma soprattutto lo ha detto il campo!

Mister Alfio Torrisi 7: A noi è piaciuto tantissimo, siamo per come ha schierato la squadra, che per la grinta che ha trasmesso. Può solamente affinare questa macchina e le prospettive ci sono tutte.

INTERVISTE:

LA FOTOGALLERY DI TURI ANICITO:

La formazione del Paternò che ha pareggiato 2-2 col Giarre (© Foto Anicito)
Mister Alfio Torrisi con il Direttore dell’Area Tecnica Gianluca Russo (© Foto Anicito)
L’argentino Basualdo tra i migliori in campo (© Foto Anicito)
Il migliore in campo: Il guineano Gaston Camara (© Foto Anicito)
Il 1° gol del Giarre con Giuseppe Zappalà (© Foto Anicito)
Fabrizio Bontempo in azione (© Foto Anicito)
La punizione di Ficarotta finisce in gol (© Foto Anicito)
L’azione del Paternò con Camara atterrato, ma l’arbitro fischia la rimessa dal fondo per il Giarre (© Foto Anicito)
Il guineano ex Inter, Bari, Brescia, Modena e Gil Vicente, Gaston Camara (© Foto Anicito)
Quartarone si eslata sulla punizione di Cangemi (© Foto Anicito)
Gaston Camara appoggia di testa in gol il momentaneo 1-2 (© Foto Anicito)
Piacevole sorpresa la prova di Francesco Catania (© Foto Anicito)
Camara batte Quartarone per il definitivo 2-2 (© Foto Anicito)
Il rigore di Foderaro finisce fuori (© Foto Anicito)
Quartarone respinge il rigore di Scoppetta (© Foto Anicito)
Tags

Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

Related Articles

Close